“Perché Catania e Palermo hanno presentato 2 proposte a testa per realizzare parcheggi intermodali e la città di Messina ha presentato 17 micro proposte di parcheggi intermodali? Dopo un ora di confronto sono riuscito a spiegare al Dirigente competente che la città di Messina è articolata in 40 micro villaggi, mentre Catania e Palermo sono invece uniformi territori urbani, con una densità cinque volte superiore a quella di Messina”. Così in una nota il sindaco del comune di Messina, Cateno De Luca.
Di seguito i parcheggi finanziati:
Gazzi Socrate € 603.000,00
San Licandro. € 906.165,03
Via Europa ovest € 1.365.776,73
Via Catania € 1.154.000,00
Viale Giostra S.Orsola € 1.353.000,00
Via Palmara € 1.093.000,00
Ex Gasometro € 1.242.426,02
Via San Cosimo € 750.000,00
Viale Giostra Tremonti € 837.000,00
Viale Europa Est € 1.173.395,49
Santa Margherita € 1.011.319,73
Viale Europa Centro € 1.072.232,42
Bordonaro € 1.093.000,00
Via Campo delle Vettovaglie (ampliam.) € 1.232.877,21
Viale Stagno D’Alcontres (dal. Papardo) € 1.207.268,07
TOTALE € 16.094.460.70
“Per Messina – continua il Sindaco peloritano – la riserva era di 17.3 milioni di euro e non siamo riusciti a far finanziare la piastra Terminal Bus sul cavalcavia perché ancora la contabilità dei precedenti lavori paradossalmente non è chiusa. Recupereremo anche questi 1,3 milioni di euro con un bando per il potenziamento di parcheggi già esistenti di prossima emanazione”.
“Ringrazio l’assessore Marco Falcone – conclude il Primo cittadino – ed il dirigente Generale Fulvio Bellomo per aver sostenuto la peculiarità e la specificità della proposta di Messina rispetto a quella di Catania e Palermo.
Ringrazio altresì il nostro vice sindaco, Salvarore Mondello, che ha personalmente curato le attività propedeutiche al finanziamento con i nostri brillanti funzionari comunali. Quando la politica riesce a saper dialogare con la burocrazia i risultati sono eccellenti”.