Sono 13 mila gli operai nel Messinese chiamati ad esprimersi sulla piattaforma sottoscritta dai sindacati.
Al via dal 9 ottobre le assemblee nelle imprese per la discussione e il voto sull’ipotesi di rinnovo del contratto. Un rinnovo contrattuale che riguarda un milione e mezzo di operai in tutta Italia e 13mila in tutta la provincia. Tra le novità previste dalla piattaforma unitaria di Fiom, Fim e Uilm: aumento dell’8 per cento sul salario minimo, aumento dell’elemento perequativo (sostegno annuale alla retribuzione più lauto), interventi a favore della Sicurezza sul lavoro, ma anche alla formazione, welfare e benefit e interventi a supporto di permessi speciali per i lavoratori.
“Un appuntamento molto importante, un elemento di democrazia imprescindibile: le nostre piattaforme devono, infatti, tutte essere approvate dal popolo dei lavoratori – spiega il segretario provinciale della Fiom, Daniele David -. Speriamo di avere un adeguato supporto a sostegno di una rivendicazione sindacale che ha bisogno della partecipazione di tutti i lavoratori”.
Si inizierà il 9 ottobre, quando a votare saranno i lavoratori della Raffineria di Milazzo. Il 10 si voterà all’acciaieria Duferdofin Nucor, a Giammoro. Nei giorni successivi voteranno, invece, i lavoratori del Policlinico e di tutte le altre aziende dove è presente la Fiom. A votare saranno tutti i Metalmeccanici non solo gli iscritti al sindacato.