Riunione operativa oggi, venerdì 6, a Palazzo Zanca indetta dal vicesindaco Salvatore Mondello e dall’assessore all’Ambiente Dafne Musolino per definire le modalità di intervento per interrompere qualsiasi forma di inquinamento ambientale nel Lago di Ganzirri.
“A seguito delle analisi effettuate dalla Polizia Municipale, alla presenza dell’Arpa e del condominio del Giardino sui Laghi, da cui è emerso che nel tombino delle acque meteoriche c’è una presenza di valori elevati tra i quali colibatteri per 57 mila unità, – evidenzia l’assessore Musolino – è stato immediatamente convocato un tavolo di aggiornamento per adottare misure che possano frenare forme di inquinamento ambientale.
Per questo motivo è stata lanciata una campagna di accesso per il controllo degli scarichi alla presenza della Polizia Municipale e degli organi di controllo, quindi con il coinvolgimento della Polizia Metropolitana, di Arpa e della Guardia di Finanza Stazione navale.
Sarà poi convocata un’ulteriore riunione finalizzata ad individuare esattamente dove si innestano nella rete delle acque bianche gli scarichi che evidentemente conducono reflui fognari immettendoli nella condotta delle acque bianche.
Teniamo a precisare cne, nell’ambito della normale campagna di monitoraggio che Arpa effettua sempre a livello ambientale, è stato fatto un ulteriore prelievo sullo scarico del Lago, posto in corrispondenza del pozzetto che è stato da noi già esaminato, e addirittura i valori dei colibatteri sono aumentati a 78 mila unità.
Quindi questo ulteriore incremento testimonia che l’inquinamento è in atto e si deve intervenire con urgenza per chiudere la condotta e ripristinare le condizioni di tutela ambientale. Parallelamente agli accertamenti finalizzati ad individuare la causa per risolvere il problema, il Comune avvierà l’iter per stabilire la sanzione amministrativa”.