Dieci anni di attesa e di rinvii e ora, dalle parole ai fatti. Si sblocca l’iter per l’intervento che metterà in sicurezza il centro storico di Rometta, nel Messinese. La Struttura contro il dissesto idrogeologico – guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretta da Maurizio Croce – ha finanziato la progettazione esecutiva, per un importo di gara di 62 mila euro.
L’area interessata è quella sulla parte orientale, con una classificazione R4, ossia ad elevato rischio, che presenta evidenti segnali di dissesto, sia su via Ardizzone con avvallamenti del piano stradale, sia sui muretti che delimitano la carreggiata ma anche sulle strutture presenti tra cui una torre dell’Enel – perfettamente in funzione – che oggi risulta inclinata.
Un’opera di consolidamento nella zona più antica del paese, che ospita molte abitazioni ed edifici pubblici, nonché la chiesa di Gesù e Maria, unico edificio sacro dell’età bizantina ancora intatto e risalente al periodo tra il VI e il X secolo d.C.
Il progetto prevede la stabilizzazione del versante, per una lunghezza di circa 200 metri lineari, mediante la realizzazione di una cortina di pali che assolverà anche la funzione di fondazione indiretta dei muri in cemento armato, necessari al ripristino delle opere di sostegno alla sede stradale.