di Carmelo Emanuele – Finalmente si vede la luce in fondo al tunnel. La Serie A torna ad incantare con partite belle e spettacolari, ma, sopratutto, con tre squadre pronte a darsi battaglia per il titolo. Inoltre, da anni non si vedeva un mercato di grandi colpi con la sensazione che tutte le squadre si siano effettivamente rinforzate come non accadeva dagli anni d’oro del nostro massimo campionato.
Anche i numeri manifestano un’aria di cambiamento, infatti, in questa seconda giornata tanti gol e un solo pareggio. L’idea che accarezza un po’ tutti gli allenatori è che le proprie squadre non devono rinunciare al gioco. Ecco quindi partite aperte ed incerte fino alla fine. Nel big match di giornata la Juventus padroneggia per un’ora abbondante ma il Napoli rientra in gioco mostrando il carattere della grande squadra fino alla beffa finale. L’Inter passa a Cagliari e si candida come prima vera alternativa ai bianconeri. Spettacolare anche il derby capitolino a discapito dell’1 a 1 finale. Anche il Torino è in testa al campionato con la bellissima vittoria sull’Atalanta. Prima vittoria anche per il Milan ma il Brescia non fa per niente brutta figura. Vittorie e gioco anche per Genoa, Sassuolo e Parma. Tre punti sofferti anche per Bologna e Verona rispettivamente contro Spal e Lecce in partite divertenti e piene di occasioni da gol da una parte e dall’altra. E sono proprio queste due gare a dimostrare che la vecchia e noiosa Serie A vista negli ultimi quindici anni appartiene ormai al passato. Non abbiamo più il torneo calcistico più bello del pianeta, ma non siamo più così lontani dalla vetta.