Visite guidate, musica, conversazioni, proiezioni, letture, mostre, presentazioni di libri, solidarietà. 50 iniziative estive per conoscere e valorizzare il territorio: sono “Le Notti di BCsicilia” 2019.
Un affascinante viaggio che attraversa 43 luoghi della Sicilia con 50 iniziative estive promosse da BCsicilia che si concluderà il 3 settembre con “100 lanterne per ricordare Carlo Alberto Dalla Chiesa”. In quest’ambito, il 31 agosto a Messina, presso il Rione Taormina, a partire dalle 17,30 avrà luogo l’evento “Segni d’Infanzia” interamente dedicato ai bambini.
Esso si pone nell’ottica di creare uno spazio di crescita culturale ed educativo futuro, un festival dedicato interamente ai più piccoli. Dopo i saluti di Davide Siracusano, Presidente II circoscrizione e la presentazione di Sabrina Patania, Presidente BCsicilia sezione di Messina, interverrà Caterina Celesti, Dirigente Scolastica I.C. Giovanni XXIII Villaggio Aldisio.
Sono previste: letture di fiabe e laboratorio creativo a cura delle volontarie, Nati per Leggere, Roberta Ainis, Carmen Cicero, Elena Scrima, Irene Spadaro e Mariangela Orlando, spettacolo di bolle giganti a cura dell’associazione Happy Days.
A seguire la Compagnia Anatolé racconta “Il reuccio fatto a mano”, tratto da Fiabe italiane di Italo Calvino, con Valeria Alessi Romana Cardile e Mariachiara Millimaggi.
“Siamo dell’idea – afferma Sabrina Patania, Presidente della sede messinese di BCsicilia – che la società si evolverà realmente se si spenderanno risorse ed energie per educare le nuove generazioni alla cittadinanza secondo una prospettiva pluralistica ed ecologista. Oggi le città rappresentano lo scenario prevalente di iniquità e disparità sociali, tra le cui vittime, i bambini sono i soggetti più vulnerabili. Esclusione e marginalità sociale sono gli effetti di una condizione dicotomica globale, di cui i contesti urbani sono l’espressione più evidente: le disparità nell’accesso all’istruzione, ai servizi igienico-sanitari, alla protezione e soprattutto ad un ambiente sano. Il Rione Taormina è il luogo simbolo da cui partire, da cui fanno eco le grida di aiuto dei bambini”.