di Carmelo Emanuele – Si è svolto la sera del 13 agosto un concerto in onore alla Beata Vergine Maria presso l’Antico Baglio del Castello “Larcan-Gravina” di Acquedolci. La manifestazione patrocinata gratuitamente dal Comune, nasce da un’idea di Enrico Caiola.
Sono stati eseguiti nove pezzi, in apertura gli Improvvisi e l’Ave Maria di Schubert e ancora gli “Intermezzi” di Brahms e l’“Ave Maria” di Mascagni, le note di Mozart e Manuel Ponce per approdare alle tre versioni dell’ “Ave Maria” rispettivamente di Caccini, Verdi e Gounod.
In finale, l’aria “Vissi d’Arte” tratto dalla Tosca di Giacomo Puccini. Piacevoli anche gli intermezzi con curiosità su autori e opere, approfondimenti storici sul castello e contestualizzazione delle varie epoche. Un lavoro notevole, curato nei dettagli dall’ideatore dell’evento, che ha dato vita ad un emozionante omaggio alla Madonna lungo le epoche attraverso le quali la storia è passata da questo luogo straordinario.
Nella suggestiva Scalinata del Principe una bellissima gigantografia dell’Assunta, verso la quale si levava la voce straordinaria della Bongiovanni, soprano esibitasi nella Basilica di Loreto, di fronte alla grande reliquia della Santa Casa e, sempre in onore della Vergine Maria, nella Basilica de Notre Dame d’Algeri, in Vaticano per San Giovanni Paolo II e Papa Benedetto XVI, per il compleanno di Papa Francesco nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma e sulle Reti RAI, al Concerto di Natale su Rai 2 nel 2006 e nel 2012, ha partecipato alla trasmissione Cristianità su RAI International, e con Claudia Koll ha inciso il CD edito dalle Paoline ” Pace a Voi” per il Giubileo della Divina Misericordia. Felicia Bongiovanni ha cantato per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per il Presidente Giorgio Napolitano, per il Ministero degli Esteri.
È stata Testimonial di Maria Callas in occasione dell’esposizione della Mostra della Divina, allestita da Bruno Tosi, in Italia e all’estero. Dalla Fenice di Venezia, al Rossini Opera Festival, al Politeama di Palermo, al Teatro Comunale di Bologna, accompagnata da Leone Magiera, e accanto a Pavarotti, Bruno Praticò, fino a ricevere prestigiosi premi, Felicia Bongiovanni è nota anche per le sue collaborazioni con Eros Ramazzotti, Andrea Mingardi, i Nomadi, Giò Di Tonno. L’evento del 13 agosto ha visto anche la partecipazione della bravissima violinista acquedolciana Eleonora Sormani e del pianista maestro Antonio Scandurra.
In questi giorni, la chiesetta del Castello è aperta ai visitatori fino al 31 agosto e ospita una mostra di pannelli biografici dedicati alla storia e alle vicende di San Benedetto il Moro, patrono del paese. Si narra che nell’estate dell’1398 il cavaliere crociato Ugerotto Larcan, ricevuto il feudo di San Filadelfio e dell’Acquedolci, innalzò al cielo la grande Torre Atàlia. In 621 anni, perciò, all’ombra della Torre è passata la storia della Sicilia, grandi condottieri e sovrani, geografi, santi e scrittori. Nei secoli il complesso si è arricchito con ulteriori edifici. Sui resti di un’antica stazione di posta di epoca Romana, molto probabilmente sorse la chiesa di San Giuseppee venne realizzato l’Antico Baglio. Nel ‘700 Ferdinando Francesco Gravina, principe di Palagonìa, volle che questo edificio divenisse la sua dimora e così realizzò il piano nobile del Palazzo e l’ormai famosa scalinata.