Quindici tonnellate di grani antichi di cinque di diverse qualità di grano antico siciliano : Perciasacchi, Senatore Cappelli, Bufala Nera, Maiorca e Russello.
A Galati Mamertino si è svolta la grande festa della mietitura in compagnia degli Ambasciatori Del Gusto messinesi Pasquale Caliri, Lillo Freni e Francesco Arena si è conclusa domenica scorsa con una grande festa che coincideva, tra l’altro, con il compleanno dello chef del Marina del Nettuno di Messina Pasquale Caliri.
Un bottino di grano dorato alla fine del raccolto su venti ettari di terreni sino ad oggi incolti e che hanno trovato vita grazie all’impegno della gente del luogo, testimonial le tre eccellenze messinesi.
“La metà del grano raccolto – dice Giacomo Emanuele- che ha in affitto uno dei terreni coinvolti, verrà reimpiegato per la prossima semina in modo da riconvertire queste terre in una coltivazione che era andata perduta”. L’altra metà del raccolto verrà macinato e finirà sulle nostre tavole e nei ricettari dei tre Ambasciatori Del Gusto.
Tra canti popolari, cavalli, asini, contadini e persino i bambini del paese la festa in contrada Portella Gazzana frazione di Longi segna per i Nebrodi l’inizio di una nuova era all’insegna dell’eccellenza.
“Abbiamo sposato il progetto “diamo una mano al grano “ – spiega lo chef Pasquale Caliri – perché come Ambasciatori del Gusto siamo sempre impegnati a trovare e sostenere ogni utile inziativa volta a valorizzare le eccellenze del nostro paese. Il grano – prosegue- è fonte e simbolo di vita la sua coltivazione in queste terre abbandonate lascia ben sperare che rinvigorira’ anche il seme dell’impegno delle prossime generazioni di sicilia.
Alla fine della manifestazione la grande torta di farina di maiorca crema e cioccolato del pasticcere Lillo Freni e la focaccia di grani antichi di Francesco Arena che hanno brindato al compleanno di chef Caliri insieme ai contadini del paesino.
Un bottino di grano dorato alla fine del raccolto su venti ettari di terreni sino ad oggi incolti e che hanno trovato vita grazie all’impegno della gente del luogo, testimonial le tre eccellenze messinesi.
“La metà del grano raccolto – dice Giacomo Emanuele- che ha in affitto uno dei terreni coinvolti, verrà reimpiegato per la prossima semina in modo da riconvertire queste terre in una coltivazione che era andata perduta”. L’altra metà del raccolto verrà macinato e finirà sulle nostre tavole e nei ricettari dei tre Ambasciatori Del Gusto.
Tra canti popolari, cavalli, asini, contadini e persino i bambini del paese la festa in contrada Portella Gazzana frazione di Longi segna per i Nebrodi l’inizio di una nuova era all’insegna dell’eccellenza.
“Abbiamo sposato il progetto “diamo una mano al grano “ – spiega lo chef Pasquale Caliri – perché come Ambasciatori del Gusto siamo sempre impegnati a trovare e sostenere ogni utile inziativa volta a valorizzare le eccellenze del nostro paese. Il grano – prosegue- è fonte e simbolo di vita la sua coltivazione in queste terre abbandonate lascia ben sperare che rinvigorira’ anche il seme dell’impegno delle prossime generazioni di sicilia.
Alla fine della manifestazione la grande torta di farina di maiorca crema e cioccolato del pasticcere Lillo Freni e la focaccia di grani antichi di Francesco Arena che hanno brindato al compleanno di chef Caliri insieme ai contadini del paesino.