Giovedì 20 giugno, il Circolo ARCI Thomas Sankara, come ogni anno, organizza un’azione di resistenza e di conoscenza in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, istituita nel 2000 dalla Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la Risoluzione 55/76, il cui documento è stato approvato il 4 dicembre 2000 in occasione del 50° anniversario della Convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo status dei rifugiati. Questa giornata di mobilitazione nasce per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.
Per l’edizione del 2019, intitolata “I RIFUGIATI FANNO FESTA”, si è scelto di provare ad allontanare per un giorno le paure legate all’insicurezza di richiedenti asilo e titolari di protezione. Insicurezza e paura per le politiche attuate da questo governo che cancellano di fatto il diritto d’asilo, le leggi internazionali di tutela dei diritti fondamentali, criminalizzano i difensori dei diritti umani e le ONG che da sole tentano di salvare i naufraghi dei Mediterraneo. Localmente abbiamo tentato di dare risposte concrete, creando una rete informale di soggetti attivi sul territorio, ed è così che è nata l’idea del COMITATO MESSINA ACCOGLIENTE, PER LA PROTEZIONE UMANITARIA DI ADULTI E MINORI MIGRANTI che ha già sostenuto il soggiorno legale e l’accoglienza di donne, anziani, minori non accompagnati, neomaggiorenni.
La giornata è dedicata alla campagna dell’UNHCR #withRefugees e alla campagna #ioaccolgo, che si spera presto di presentare in città insieme alle 42 organizzazioni promotrici.
Con le parole d’ordine “porti aperti” ed “empowerment dei rifugiati”, nella terrazza del Circolo Arci Thomas Sankara, sopra l’ex mercato ittico, vicino la Stazione, dalle 17:00 ci sarà spazio per l’incontro con i rifugiati di questa città, per distrarsi insieme in una pura ricreazione accogliente, i rifugiati potranno fare festa e gli attivisti costruire relazioni di resistenza.
Alle 20:00 Messina accogliente: resoconto delle azioni solidali intraprese dal comitato. A seguire performances dal vivo di giovani artisti rifugiati. Sarà, inoltre, allestita la mostra “In Limine. A bordo di Aquarius” della fotoreporter Grazia Bucca, già presentata a Messina a ContaminazioniFest con la giornalista Palmira Mancuso. Ingresso naturalmente è libero.