Grande affluenza di partecipanti al quarto appuntamento con il concorso musicale dedicato alla memoria di Giuseppe Intelisano, apprezzato musicista e fondatore della scuola di Musica Ars Nova Messina, scomparso prematuramente 8 anni fa. A ricordare con questa splendida iniziativa il musicista, mentore di tanti giovani talenti, è stato il presidente dell’Associazione musicale Ars Nova, Immacolata Pulicano, e il direttore artistico, Margherita Casalino.
Circa 100 i giovani talenti che quest’anno hanno partecipato al concorso, svoltosi sabato 8 e domenica 9 nel salone della libreria “La casa di Giulia” di Stefano Trifirò, che di anno in anno raccoglie sempre più consensi, confermandosi ancora una volta come una realtà del nostro territorio sempre più prestigiosa e apprezzata. A ricevere il primo premio assoluto sono stati: Roberto Apicella (Chitarra, Sez. 5- Cat. F); Martina Minutoli e Miriam Gabriella Romano (Arpa, III media); D’Angelo Francesco (Violino, V elementare); ed infine, l’Ensamble di Chitarre “Arcangelo Corelli” ha chiuso con una splendida esecuzione l’ultima serata.
A collaborare a questa iniziativa sono stati i componenti della commissione: M° Cesare Natoli, M° Francesco Carlo Magistri, M° Giuseppe Mangano, M° Luciano Troia, M° Giovanni Giuffrè, M° Giovanni Mundo e gli insegnanti che hanno preparato gli allievi : Alessia Pitali, Maria Gennaro, Cinzia Pierangelini, Cettina De Benedetto, Francesco Tusa, Lucia Arena, Rosalba Longo, Ornella Contarino. Da sottolineare l’attiva e sentita partecipazione delle Scuole medie ad indirizzo musicale di Tremestieri e di Saponara, del Liceo musicale AINIS e del Conservatorio “A. Corelli” di Messina. “Questo concorso- spiega Immacolata Pulicano, direttrice dell’Ars Nova – è nato con l’obiettivo di mantenere vivo il ricordo di Giuseppe Intelisano, musicista sensibile e appassionato che amava la musica tanto quanto amava i ragazzi. Con questa iniziativa – prosegue- si vuol riconoscere il talento dei giovani che si approcciano alla musica in modo da stimolarli alla ricerca dei valori che la musica rappresenta. E’ anche un’occasione di confronto tra i ragazzi e di stimolo per continuare a praticare quest’arte”.
