Messina è la prima città in Italia, per numero di autobus elettrici

“Siamo soddisfatti di essere tra i primi a investire in Italia negli autobus elettrici: Messina, che ha acquisito una flotta di ben 16 bus, sarà la prima città in Italia per numero di mezzi di questo tipo rispetto al totale della flotta. Oltre ad essere la prima in Sicilia per numero complessivo di mezzi elettrici di tale grandezza”. Lo ha detto il presidente dell’Atm, azienda di trasporti di Messina, Giuseppe Campagna presentando al ritrovo Fellini a Piazza Duomo a Messina, i nuovi 16 autobus elettrici della città dello Stretto”.

Si tratta – ha proseguito Campagna – di mezzi ecologici che non emettono nessun gas inquinante, molto silenziosi, di grandi dimensioni e dotati di accumulatori innovativi al Litio-Ferro-Fosfato. Questi bus si avviano a sostituire, progressivamente, i bus convenzionali con motorizzazione diesel o a metano. Una volta a regime, permetteranno all’azienda una considerevole riduzione dei costi di gestione, anche perché ATM continuerà a sfruttare le infrastrutture elettriche già in funzione per il tram”.

Dello stesso parere, il vicesindaco e assessore ai trasporti Salvatore Mondello, che ha sottolineato: “Per Messina la mobilità è un tema centrale: spostarsi in città significa collegare villaggi, quartieri, case, uffici, scuole e servizi; significa consumo del tempo e dello spazio. Una mobilità che funziona in modo sostenibile è la condizione per una città che si sviluppa e cresce. Migliorare la mobilità significa, pertanto, anche tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini, salvaguardare lo spazio pubblico, accrescere la vivibilità della città, garantire l’equità. Si devono pianificare le strategie per restituire la vivibilità urbana ai messinesi, e in quest’ottica è essenziale una diffusione sempre più capillare degli autobus urbani a zero emissioni, allineandoci alle fasi di una ‘transizione’ che, almeno a quanto dicono le proiezioni degli esperti, confortate dai primi timidi trend di mercato, durerà una decina d’anni. Nel 2030, afferma l’UITP (Unione Internazionale del Trasporto Pubblico), gli autobus elettrici rappresenteranno la metà del mercato degli autobus urbani in Europa”“Questo progetto – ha aggiunto il sindaco di Messina Cateno De Lucaprosegue verso lo sviluppo di una città classificata come smart (intelligente) dove le risorse disponibili (energetiche, ambientali ed economiche) sono amministrate in maniera efficiente e competitiva. In buona sintesi, ottimizzando e innovando l’uso dei beni e servizi urbani con una visione strategica e sinergica della città: non più dunque la realizzazione di interventi infrastrutturali o la creazione e gestione di servizi sconnessi dal relativo contesto urbano e sganciati dal destino gestionale singolo e complessivo, ma realizzazione infrastrutturale ed erogazione di servizi che tenga conto dei consequenziali costi di gestione e dell’interconnessione con il resto dei beni e servizi del sistema urbano. Siamo riusciti ad investire in mobilità sostenibile grazie al progetto finanziato con i fondi europei del PON Metro 2014-2020 (Asse 2-Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana”.

Soddisfatto pure Isbrand Ho, Managing Director di BYD Europe, che ha dichiarato: “La consegna dei 16 bus elettrici a Messina è certamente un giorno importante per BYD, non da ultimo per il posizionamento geografico della città: gli ‘eBus’ BYD sono ora in servizio in ogni parte d’Europa: nord, sud, est e ovest. Stiamo assistendo a una crescente accettazione della mobilità elettrica totale: non solo da parte delle Aziende di Trasporto Pubblico ma, e questo è un dato ancora più importante, dalla collettività e dalle persone che guidano il cambiamento”. “BYD – prosegue Ho –  è in grado di fornire sia i veicoli, che l’infrastruttura di ricarica, ed è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di mobilità: continueremo così con il nostro impegno per estendere il trasporto pubblico tramite ‘eBus’ – al 100% privo di emissioni – nelle città europee”.

All’evento presenti tra gli altri  i consiglieri di amministrazione di Atm, Francesco Gallo e Roberto Aquila con il Direttore Generale f.f. Natale Trischitta, l’Amministratore Delegato di BYD Industria Italia SpA Patrick L. Zhou in rappresentanza della BYD, il presidente di Astra Emanuel Proia, oltre a numerose autorità civili e militari.

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