Si è conclusa con Luca Rossetti ed Eleonora Mori, Citroen C3 R5, al comando la prima intensa giornata della 103^ edizione della Targa Florio, gara organizzata dall’Automobile Club Palermo e dall’Automobile Club d’Italia. Una giornata intensa iniziata con lo shake down, prova delle vetture da gara, nel primissimo mattino e poi proseguita con il consueto bagno di folla, al via nel pieno centro di Palermo, e quindi con le prime tre prove, la spettacolo al porto di Termini, e i due passaggi in notturna sulla prova di Cefalù. Proprio su questi due tratti cronometrati Luca Rosetti, rimasto leggermente attardato sulla prova uno, ha sferrato il suo attacco, riuscendo a superare Campedelli, Ford, e Basso, Skoda, che erano all’inizio davanti a lui anche se di pochissimo. Anche se la gara è ancora all’inizio occorre subito dire che evidentemente il bel lavoro fatto dagli uomini della Citroen dopo le prime due non brillantissime prestazioni di esordio del tricolore rally, ha dato i suoi frutti.
I pronostici della vigilia sono stati fino a qui brillantemente rispettati con la corsa che è ancora apertissima a quelli che nei pronostici della vigilia venivano segnalati come i più accreditati per il successo finale. Alle spalle del friulano della Citroen si trovano infatti, questa sera, Simone Campedelli e Tania Canton, con la Ford Fiesta R5 dell’Orange 1 Racing, seguiti a loro volta da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, Skoda Fabia R5. Il romagnolo della Ford dopo aver vinto la prova spettacolo di apertura non è riuscito nelle due prove notturne a tenere il passo del primo, terminando questa sera a 4”9 dal leader. Stesso discorso anche per Basso che con la sua Skoda si è trovato spesso in difficoltà nei tratti più scivolosi, chiudendo a 8”8 in terza posizione. La classifica vede quindi altri due attesi protagonisti della serie tricolore Andrea Crugnola, VW Polo R5, quarto a 11”2 dalla vetta e Stefano Albertini, Skoda Fabia R5, quinto ad altri 24”6. Anche se siamo solamente all’inizio della gara, che domani prevede la disputa di ben 14 tratti, per un totale di 119,65 chilometri, i distacchi sono già quindi significativi. Dal quinto al decimo posto seguono poi il lucchese Michelini con Perna su Skoda Fabia R5, il reggiano Rusce con Farnocchia su Volkswagen Polo R5, l’italo svizzero Gilardoni in coppia con Bonato, Hyundai i20, Razzini con Marcomini, Skoda Fabia R5 e il siciliano Profeta con Raccuia, Skoda Fabia. Tra le Due Ruote Motrici, nella lotta tutta tra toscani, Luca Panzani, Ford Fiesta R2, precede di 2’’7 Tommaso Ciuffi, Peugeot 208 R2, e Christopher Lucchesi, su una Renault Clio R3.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO LA PS3: 1. Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) in 19’51.7; 2. Campedelli-Canton (Ford Fiesta St R5) a 4.9; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia R5) a 8.8; 4. Crugnola-Ometto (Volkswagen Polo R5) a 11.2; 5.Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5) a 24.6; 6.Michelini-Perna (Skoda Fabia) a 29.1; 7. Rusce-Vozzo (Volkswagen Polo R5) a 41.8; 8. Gilardoni-Bonato (Hyundai I20 R5) a 47.7; Razzini-Marcomini (Skoda Fabia R5) A 51.9; 10. Profeta-Raccuia (Skoda Fabia R5) a 1’01.3.