Sono stati avviati i lavori da eseguire all’interno della Galleria Giardini Naxos per la sua messa in sicurezza e la conseguente riapertura alla viabilità, eliminando pure il doppio senso di circolazione nella carreggiata monte. Tutti gli interventi si concluderanno il prossimo 3 luglio.
Al verificarsi del distacco di piccole porzioni della parte superficiale del rivestimento in conglomerato cementizio della galleria, gli uffici tecnici preposti sono immediatamente intervenuti con specifici interventi tamponi e nel contempo sono state effettuate indagini sui materiali costituenti il rivestimento della galleria al fine di valutare la composizione, il degrado del legante cementizio e le proprietà meccaniche del calcestruzzo.
In aggiunta sono state effettuate prove georadar finalizzate sia ad accertare gli spessori del calcestruzzo di rivestimento in calotta sia per constatare la presenza di eventuali vuoti o anomalie di costruzione e possibili fessurazioni, ed a tal fine sono state effettuate scansioni in calotta. Per tali approfondimenti è stato richiesto una consulenza geotecnica specializzata alla facoltà di Ingegneria ed Architettura dell’Università Kore di Enna.
Di seguito i lavori di ripristino da eseguire :
- rimozione e rifacimento dell’impianto elettrico di illuminazione esistente posto sui due lati della galleria;
- ldrodemolizione (scarificazione) corticale del rivestimento per asportazione dello strato superficiale degradato (profondità da 3 a 5 com secondo lo spessore);
- Pre-trattamento di superfici in conglomerato cementizio per l’adesione omogenea tra vecchia e nuova struttura;
- Rete elettrosaldata da fissare al paramento (calotta e piedritti) con ganci (o arpioni) in acciaio opportunamente inghisati (perforazione e sigillatura);
- Conglomerato cementizio spruzzato (spritz beton) con aggiunta di fibre in polipropilene per uso strutturale (spessore da cm10 a cm15) nei tratti maggiormente ammalorati;
- lnalbamento della Galleria fino all’altezza di mt.4 dal piano dì calpestio dei marciapiede.
- Rivestimento drenante con lamiera metallica grecata e zincata al fine di proteggere i tratti meno degradati o quei tratti dove maggiormente si manifesta la percolazione idrica.
Non sono previsti interventi sui marciapiedi esistenti in quanto saranno oggetto di successivo adeguamento ai sensi del D.M. 264/06 (realizzazione dei condotti di alloggiamento cavi elettrici e altri servizi (telefonia. Segnali, ecc.).
Al fine di accelerare l’esecuzione dei lavori sono previsti due turni di lavorazione.Ditte esecutrice OPERES srl di Santa Venerina (CT). Spesa a carico del bilancio CAS