Il verbo “flagellare” così consueto a Pasqua è reso ancora più concreto dalla intensa sciroccata che ieri e oggi ha colpito lo Stretto, con raffiche che ieri hanno raggiunto i 112 km orari in provincia (a Novara di Sicilia) e gli 80 Km a Capo Peloro. Oggi invece la Pasquetta è ancora più ventosa, e in serata le raffiche potrebbero raggiungere i 130 chilometri orari lungo gli stretti crinali dei peloritani che guardano il Tirreno, mentre sullo Stretto di Messina è probabile si toccheranno i 100 chilometri orari.
Le Eolie sono pressocche’ isolate a causa del maltempo. Da ieri Stromboli, Ginostra, Panarea, Filicudi e Alicudi non sono raggiunte da aliscafi e traghetti. Per tutta la notte le sette isole sono state spazzate da forti raffiche di vento e anche sulla linea principale Milazzo-Eolie sono saltate quasi tutte le corse. Stamattina annullata la partenza da Milazzo (sul sito gli aggiornamenti in tempo reale).
Danni e disagi si sono registrati su tutto il territorio, e dall’ufficio protezione civile del Comune di Messina si chiede cautela nel sostare vicino ad alberi dal fusto alto, pali, cornicioni. Un messaggio telefonico ha raggiunto i cittadini che possono comunque segnalare problemi al numero 090. 09022866 o chiamando la centrale operativa dei vigili urbani allo 090.771000
Rinunciamo ad avvicinarci troppo al mare, con il pensiero rivolto alle giovani vittime catanesi travolte da un’onda anomala mentre si trovavano su un pontile ad osservare la bellezza del mare in tempesta.
Circolazione a rilento sulla A20 dopo l’interruzione a causa di un cartellone stradale divelto.
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