Firmati nei giorni scorsi i primi 12 contratti a tempo indeterminato con i lavoratori che sono risultati idonei a seguito delle selezioni per il reclutamento delle figure tecniche e amministrative dell’Avviso 1.
Dal 1° marzo, dunque, tornano in AMAM gli ex dipendenti a tempo determinato in possesso dei requisiti per la riserva di legge, che copriranno 12 delle 18 figure richieste nel bando pubblicato lo scorso 31 dicembre. I restanti 6 profili verranno reclutati a seguito di convenzione con la Direzione provinciale del lavoro, per completare la procedura di primo approvvigionamento delle risorse umane immaginato dai vertici di AMAM, per rispondere alla fondamentale esigenza di dare ossigeno alla normale copertura del servizio idrico integrato, partendo dalla manutenzione di impianti e reti ma anche servizi di front office e segreteria, oggi, fortemente condizionati dall’esiguità di unità in pianta organica.
Le azioni di AMAM, peraltro, in questi giorni stanno registrando anche l’avvio dei 3 tirocinii retribuiti, progettati con l’Università di Messina, per i quali pure si sono concluse le operazioni di selezione e presto vedranno l’immissione al fianco dell’area tecnica di tre unità in possesso di competenze utili e innovative, che potranno dare nuova linfa alla capacità progettuale dell’Azienda e alle quali garantire al contempo una palestra di altissimo rilievo, per la natura, la qualità e la dimensione del servizio che AMAM rende ogni giorno.
Nelle prossime settimane, inoltre, si conosceranno gli esiti della procedura di selezione per l’attivazione delle collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.) richieste con gli avvisi di fine dicembre, in risposta ai quali, AMAM ha ricevuto centinaia di candidature e che potrebbero iniziare l’attività prima di Pasqua.
Infine si procederà all’assunzione delle ulteriori 10 unità a tempo indeterminato, per il cui bando sono pervenute migliaia di istanze.