Si è svolta stamani in 1^ Commissione consiliare Arredo urbano, presieduta dal consigliere Libero Gioveni, una seduta dedicata principalmente (essendo stato anche votato inizialmente un documento per l’Amministrazione sulle rotatorie) ai lavori di potatura in città alla presenza dell’esperto agronomo dott. Tignino e del direttore dei lavori geom. Mucari.
Il dibattito si è incentrato su alcune dichiarazioni forti espresse dall’agronomo che ha comunicato all’intera Commissione di aver preso atto di evidenti anomalie e discrasie nelle procedure relative alla vecchia gestione dei precedenti lavori di potatura seguiti dall’ex agronomo Giaimi, esperto a titolo gratuito dell’Amministrazione Accorinti.
“Secondo quanto dichiarato dal dott. Tignino – afferma il presidente – dagli atti e dalle perizie precedenti (molte delle quali non risultano nemmeno timbrate e firmate per cui l’esperto si è chiesto anche su che base siano stati emessi i pagamenti) emergerebbe che l’ex agronomo incaricato Giaimi, oltre ad aver fatto valutazioni tecniche errate a danno di alcune alberature, risultasse anche dipendente della ditta a cui erano stati affidati i lavori di potatura, pertanto il braccio operativo del ‘controllore’ (ossia del Comune) sembrerebbe sia stato anche il ‘controllato’!
Alla luce di queste dichiarazioni – conclude Gioveni – la Commissione, che ha comunque invitato il dott. Tignino ad informare oggi stesso l’Amministrazione, si é determinata di riaggiornare i lavori per un approfondimento il prossimo 4 marzo alla presenza, oltre che dello stesso agronomo, anche del dirigente competente a cui si chiederà di fornire alla Commissione una dettagliata relazione scritta sulla gestione dei lavori di potatura eseguiti in città fino alla primavera del 2018”.