L’associazione culturale Sudtitles di Palermo porta in tour ESCO, la sua mitica manifestazione dedicata al cinema italiano: si comincia con Il ragazzo più felice del mondo, diretto dal celebre fumettista Gipi (Gianni Pacinotti), che accompagnerà il suo film per un tour siciliano insieme all’attore agrigentino Gero Arnone.
Il 16 Febbraio alle ore 21.00 Gipi e Arnone presenteranno il film e incontreranno il pubblico alla Multisala Iris. La tappa messinese segue quelle di Palermo (Cityplex Tiffany) e Catania (Cinema King).
Nelle settimane successive il film verrà proiettato in diverse città siciliane, in collaborazione con Fandango: il 20 febbraio alle ore 20.30 al Cineteatro Rivoli di Mazara del Vallo, il 25 febbraio doppio spettacolo alle ore 18.30 e alle 21.30 al Cinema Lumière di Ragusa, il 27 febbraio al Nuovo Cineteatro Aurora di Modica alle ore 21 e infine il 27 febbraio alle ore 21 al Cinema Esperia di Alcamo.
Ulteriori proiezioni saranno organizzabili contattando l’associazione Sudtitles ([email protected])
L’associazione culturale Sudtitles lavora da quasi un decennio alla promozione del cinema di qualità con le diverse rassegne organizzate a Palermo, collaborando con festival come il Sicilia Queer filmfest o dando vita a progetti come ESCO (allo scoperto), realizzato all’aperto nella splendida cornice palermitana di Santa Maria dello Spasimo. Il tour è un’occasione per permettere al pubblico siciliano di fruire di tutte quelle opere del cinema italiano e internazionale che, nonostante l’apprezzamento di critica e di pubblico a livello nazionale, non riescono a trovare spazio all’interno della programmazione dei circuiti di cinema siciliani.
IL FILM
Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, Il ragazzo più felice del mondo racconta una vicenda ispirata a dei fatti realmente accaduti: nel 1997 Gipi, fumettista ancora in erba e poco conosciuto dal grande pubblico, riceve una lettera da un suo fan, un giovane adolescente di 15 anni che gli confida tutta la sua stima e che gli chiede un disegno con dedica per renderlo “il ragazzo più felice del mondo”. Sembrerebbe una vicenda abbastanza ordinaria se non fosse che 20 anni dopo, nel 2007, Gipi scopre attraverso un post su Facebook che un suo collega fumettista ha ricevuto la stessa identica lettera da parte del misterioso ragazzo. Cominciando a scavare dentro la vicenda scoprirà che le lettere scritte (e i fumettisti coinvolti) sono tantissime verità dietro quelle lettere porterà Gipi e la sua scalcagnata troupe a scoprire tante verità più o meno scomode.
Gipi
(pseudonimo di Gian-Alfonso Pacinotti) è uno dei più famosi fumettisti e illustratori italiani. Nel 1994 inizia a pubblicare racconti su riviste satiriche italiane mentre lavora come illustratore per la stampa nazionale e l’editoria. Il suo libro a fumetti Appunti per una storia di guerra viene pubblicato in Francia nel 2005 e poi in Italia e negli Stati Uniti, vincendo il premio per la Miglior sceneggiatura e il Miglior Album al prestigioso Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême consacrando così il suo lavoro a livello internazionale. Con Gli innocenti per la serie Ignatz guadagna una nomination agli Eisner Award e il premio Max & Moritz.Tutti i suoi libri hanno ricevuto riconoscimenti in Italia e all’estero: Esterno Notte, Questa è la stanza, S.,LMVDM – La mia vita disegnata male, Diario di fiume e altre storie e l’antologia Baci dalla Provincia e sono tutti tradotti e pubblicati in Europa, USA e Asia. Gipi ha realizzato il suo lungometraggio d’esordio L’ultimo terrestre, prodotto da Fandango e presentato in anteprima alla 68a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.Il suo graphic novel, Unastoria, è diventato il primo fumetto in Italia ad essere candidato per il Premio Strega. È anche un appassionato giocatore e game designer. Nel 2015, ha inventato e illustrato un gioco di carte chiamato Bruti che è diventato molto popolare. Il suo ultimo libro a fumetti La terra dei figli è un best seller pubblicato in 16 edizioni straniere. Le sue attività recenti lo vedono impegnato nella realizzazione di cortometraggi satirici per la trasmissione TV Propaganda Live e per la versione on-line del settimanale Internazionale.