Atm ad alta tensione: Tripodi (Uil) “Dipendente sospeso per un post su facebook”

La Uil di Messina denuncia un “clima intimidatorio e sanzioni pesantissime ai dipendenti. Dipendente Atm sospeso per un post su Facebook, letturisti Amam licenziati dopo l’iscrizione al sindacato”. 

con in testa il segretario generale Ivan Tripodi, quello organizzativo Pasquale De Vardo, i segretari della Uiltrasporti Michele Barresi, della Uil Fpl Pippo Calapai e della Uiltec Carlo Caruso, il Sindacato messinese ha denunciato con forza, in un’affollata conferenza stampa svoltasi nella sede di viale San Martino, il “pesante clima di intimidazione portato avanti dal sindaco De Luca nei confronti di delegati e dirigenti della Uil su cui è emersa una risposta forte”.

Questi alcuni fatti concreti che certificano la denuncia della Uil: “quindici giorni di sospensione dal servizio e dalla retribuzione per il segretario aziendale della Uiltrasporti in Atm e tre lavoratori iscritti da qualche mese alla Uil licenziati da un’azienda che cura la lettura dei contatori dell’acqua per conto dell’Amam.

Sono questi fatti gravissimi che evidenziano il pesante ed inaccettabile clima di intimidazione che colpisce la UIL, i suoi dirigenti ed iscritti: un clima nei confronti del quale la Uil risponderà colpo su colpo senza farsi intimorire e sostenendo, in tutti i modi e ad ogni livello, i lavoratori coinvolti da questi provvedimenti.

A complicare la situazione sul fronte sindacale ci sono le posizioni di Orsa e FAISA, UGL :”Restiamo fermamente convinti  – scrivono in una nota – che l’azienda ereditata da Foti, con massa debitoria al seguito, non lascia alcuna alternativa alla liquidazione deliberata anche in Consiglio Comunale. A tutt’oggi condividiamo il percorso sottoscritto nel Salva Messina senza ripensamenti. Lo stato di agitazione è stato attivato per evitare che nella nuova SpA pubblica si trasferiscano i “vizi” della precedente amministrazione che ha governato ATM con un sistema di cogestione politico/sindacale/aziendale ampiamente denunciato”.

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