Primo brindisi esterno per la formazione universitaria. 10-7 finale sulla Polisportiva Muri Antichi e grande prova di tutto il collettivo, in un match tutt’altro che scontato. Quarta giornata con tante emozioni che regala al Cus Unime la momentanea seconda posizione in classifica ma, soprattutto, gli permette di fare un bel balzo in avanti rispetto alle zone calde della graduatoria.
Torna da Catania vittorioso il Cus Unime che, con un 10-7 finale, supera i padroni di casa della Polisportiva Muri Antichi e si regala la prima gioia in trasferta, oltre ad altri 3 punti che in ottica classifica risultano veramente pesanti. Se da un lato, infatti, la formazione allenata da Naccari grazie a questa vittoria riesce a costruirsi un bel margine di vantaggio rispetto alle zone meno nobili della classifica, dall’altro lato Parisi e compagni raggiungono quota 9 punti nella graduatoria generale che significano andarsene in vacanza (il campionato riprenderà dopo le feste natalizie il 12 gennaio) attestandosi in seconda posizione (in coabitazione con Telimar e Salerno).
Come da pronostico la partita non è affatto semplice. I padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti e si tuffano in acqua determinati a fare proprio il match. Sono bravi, però gli universitari a contenere la grinta iniziale dei Muri Antichi e si rendono protagonisti di una bellissima prestazione corale che vale la vittoria finale.
Primo tempo di “studio” per le due squadre: Catania ci prova ma i messinesi chiudono tutto e, dopo diversi tentativi, a meno di un minuto dalla prima sirena Sacco è abile a ribadire in porta dopo una respinta del portiere avversario. Il CUS va al primo intervallo avanti ed allunga ulteriormente ad inizio secondo con Parisi (prestazione superlativa per lui, autore di 4 marcature). Accorcia Paratore subito dopo ma Sacco sigla il rigore del nuovo +2. Ci pensa Gluhaic (sicuramente il più pericoloso tra le file dei catanesi) a svegliare i suoi e con una doppietta riporta in equilibrio il match. Sarà l’ultima volta, però, che la formazione di casa riesce ad agganciare gli ospiti. Quando Klikovac, infatti, a pochi secondi dal cambio vasca realizza il nuovo +1, gli universitari mettono di nuovo la testa vanto e con grande determinazione mantengono il vantaggio fino alla vittoria conclusiva.
Ci prova per tutto il terzo periodo la formazione di casa a raggiungere gli ospiti ma deve accontentarsi del -1 di fine terzo periodo. Condemi, dopo pochi secondi sigla il momentaneo +2. Gli risponde Muscuso ma Sacco riallunga. A 1.23 dalla terza sirena Aiello trova il nuovo -1 per i Muri Antichi (5- 6) ma sarà l’ultimo squillo per i ragazzi allenati da Puliafito perchè nel quarto tempo la formazione di casa viene annullata da un break di 3-0 di marca cussino che taglia in due il match. Apre le marcature Condemi ben imbeccato da Steardo (per lui prima in calotta gialloblu e bella prestazione di sostanza) e poi Parisi realizza una doppietta personale che vale il momentaneo 9-5 per i cussini.
Belfiore interrompe il digiuno dei suoi e Calarco replica per il -2 quando, però, i giochi sono ormai fatti. Alla fine arriva anche una bella rete dal centro di Klikovac che suggella il risultato sul definitivo 10-7.
“Sono molto soddisfatto della prestazione dei miei – commenta a caldo il tecnico cussino Sergio Naccari – Oggi abbiamo giocato da squadra offrendo una bellissima prestazione collettiva e realizzando la migliore partita dall’inizio di questo torneo. Prestazione super di Parisi ma, comunque, un grande applauso a tutto il gruppo che ha meritato questa vittoria importante. Catania ci ha provato fino alla fine ma noi siamo stati sempre in vantaggio ed anche nei momenti più difficili siamo stati bravi a rimanere concentrati. Un risultato importante perché ci permette di andare in vacanza con 9 punti in classifica: rimaniamo certamente con i piedi per terra ma abbiamo collezionato un bottino che, in ottica salvezza, è veramente molto importante”.