Il mondo deve sapere. Questa, della sera di lunedì 10 dicembre, 6 giorni fa, è l’ultima foto e l’ultima apparizione del sindaco di Messina, Cateno De Luca.
Desaparecido? Latitante? In crisi mistica? Missing? Nessuno lo sa. Una città di 230 mila abitanti priva di sindaco e all’oscuro di dove sia e del perché non vada al lavoro. Se è ammalato, presenti un certificato. Se è partito, lo comunichi tramite ufficio stampa. Chi firma gli atti di ordinaria amministrazione?
Solo per inciso, a chi non è della mia città ricordo che questa persona normalmente ogni mattina pubblicava la sua agenda, comprese le soste al bar, chiamate “visite di cortesia”, rendendo i cittadini partecipi pure delle messe a cui si recava anche due volte al giorno. Ora, da sei giorni, la sua pagina Facebook, prima rutilante di eventi come l’ultimo immortalato, tace.
È appena il caso di ricordare che il precedente sindaco, Renato Accorinti, venne aspramente criticato dall’opinione pubblica per aver: non indossato giacca e cravatta; pranzato con un ovetto kinder in autogrill anziché al ristorante; invitato il Dalai Lama per tributargli un’onorificenza; essere andato al funerale di Dario Fo. (Ida Fazio)
