Inaugurata con una sobria manifestazione l’isola pedonale di Via dei Mille. Nelle parole del presidente dell’Associazione “Millevetrine” Sandro Penna, il sentito e commosso ricordo di Maria Grazia Messina, nota imprenditrice e vice presidente dell’associazione che è recentemente scomparsa:
“Poche parole per ricordare il nostro angelo custode la nostra Vicepresidente Mariagrazia Messina, donna di rara gentilezza, grande educazione, ed immensa passione per famiglia e lavoro, grazie al cui instancabile contributo ed alla solida convinzione di quanta positività rappresenti per tutti un isola pedonale, abbiamo conquistato così tanti estimatori, fra i commercianti, i cittadini i residenti e gli stessi nostri clienti.
E’ stata proprio la nostra meravigliosa Mariagrazia, pochi giorni prima di lasciarci così inaspettatamente, a toglierci dall’imbarazzo del dover scegliere se fare o non fare l’isola pedonale di Natale: infatti, nonostante il terribile dolore che la colpì con tutta la famiglia con la scomparsa di Francesco Filippo e Raniero, l’isola di Natale secondo lei dovevamo assolutamente riproporla, e mai avremmo potuto rinunciare noi, o far mancare ad altri questa festa bensì proseguire lungo questo cammino di civiltà anche se l’enorme lutto, condiviso da una intera strada, ci avrebbe potuto indurre a gettare la spugna. Ma per Marulla la via dei Mille era il lavoro, era la casa, era la famiglia.
Per questi motivi, Marulla, tu la spugna non l’hai mai gettata e con il tuo coraggioso entusiasmo, e con quel radioso sorriso, ci hai spronato ad andare avanti. Ed è per questo motivo che noi tutti commercianti della via dei Mille siamo qui oggi per te, a rispettare le tue volontà. Hai vissuto donando tanto amore, ed oggi siamo qui in tanti a ricambiarne solo una piccola parte, e ci stringiamo attorno a Patrizia ed Aldo dedicandoti ed intitolandoti questa 15ma isola di Natale, con la convinzione che tu, la nostra stella cometa, possa continuare ad illuminarci ed ispirarci per come hai fatto nella tua breve e meravigliosa esistenza. Questa deve essere un’isola di gioia, perché è l’isola di Marulla, l’isola del suo sorriso.”