Messina al buio: vizio di forma nella gara d’appalto

La città è al buio perché la gara d’appalto è stata sospesa per vizio di forma. A dichiararlo Libero Gioveni, presidente della prima commissione che oggi ha ascoltato in aula l’Assessore Salvatore Mondello Salvatore Saglimbeni energy manager del Comune. Il delicato tema della pubblica illuminazione è stato esposto nei suoi molteplici aspetti (disservizi, appalto, programmazione ecc.).

“Dal dibattito – afferma Gioveni – è emerso il fatto che il nuovo milionario appalto, aggiudicato ancora provvisoriamente attraverso i fondi PON METRO, stenta a decollare per via della richiesta di sospensiva per vizi di forma nella gara che minaccia l’avvio del servizio a pieno regime.

Sono state affrontate tutte le problematiche e i numerosi disservizi emersi nelle ultime settimane in più zone della città – prosegue il presidente – rispetto ai quali sono state spiegate le varie cause (incidentali o addirittura dovuti ad atti vandalici) seppur non si sono negati i risultati insoddisfacenti di quest’anno solare dovuti all’inefficienza dei contratti “ponte” .

La Commissione – conclude Gioveni – si è autodeterminata nel riaffrontare nuovamente la questione con l’Amministrazione all’inizio del nuovo anno; nel contempo ha approvato la proposta di discutere intanto nella seduta ordinaria di lunedì prossimo l’annosa problematica della mancata illuminazione nelle aree ex IACP, che in atto risulta ancora irrisolta”.

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