Nell’ambito dell’attività volta al contrasto della pesca illegale del tonno rosso nonché del pesce sottomisura, in data 19 settembre 2018, nelle acque antistanti il litorale di San Saba, i militari della motovedetta CP 734 hanno posto sotto sequestro 27 esemplari di tonno rosso (thunnus thynnis), elevando a due pescatori sportivi sanzioni amministrative per un valore complessivo di € 4.000,00. Il prodotto ittico confiscato è stato sottoposto a visita da parte dei medici veterinari dell’ASP di Messina, e tutti gli esemplari, giudicati idonei al consumo umano, sono stati donati in beneficenza agli istituti caritatevoli cittadini. Il valore economico del tonno rosso, aumentato considerevolmente nel corso degli ultimi anni a seguito dell’innalzamento della domanda sul mercato “globale”, ha comportato un eccesso di catture della risorsa che è quindi in forte sofferenza. Per questo motivo la pesca è consentita secondo un rigido sistema di controllo a favore di un numero ristretto di imbarcazioni in possesso delle quote di cattura ed in determinati periodi dell’anno. Le attività di controllo e vigilanza sulla filiera della pesca continueranno ininterrottamente al fine di tutelare le risorse ittiche e contrastare la pesca illegale.