Tortorici: arrestato pregiudicato per evasione dagli arresti domiciliari
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Tortorici hanno arrestato, in flagranza di reato, un pregiudicato ritenuto responsabile di evasione dagli arresti domiciliari. Si tratta del 34enne C.C.C. noto alle cronache per essere stato nel 2014 tratto in arresto per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell’operazione “AFFARI DI FAMIGLIA” condotta dal N.O.R. della Compagnia Carabinieri di Sant’Agata di Militello. L’inchiesta Giudiziaria ha permesso di disarticolare un aggregato criminale facente capo dalla cosca mafiosa tortoriciana c.d. dei “Batanesi” operante nell’area dei Nebrodi, in seno alla quale il giovane occupava un ruolo di rilievo. L’arresto del pregiudicato maturava durante un servizio di controllo del territorio nel corso del quale i carabinieri della Stazione di Tortorici sorprendevano il 34enne nel centro cittadino, privo di alcuna autorizzazione. L’uomo, alla vista dei militari, cercava di defilarsi per non farsi notare, ma non sfuggiva agli operanti che prontamente intervenivano arrestandolo. L’arrestato, ritenuto responsabile di evasione–è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dellaProcura della Repubblica di Patti. In mattinata, presso il Tribunale si celebrerà l’udienza di convalida.
San Pier Niceto: eseguito un ordine di carcerazione per furto in abitazione
I Carabinieri della Stazione di san Pier Niceto hanno arrestato D.C.A., ventunenne messinese, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Messina. Il giovane dovrà scontare la pena della detenzione domiciliare di un anno e sei mesi perché nel 2013 si rendeva autore di un furto in abitazione commessa nel piccolo centro di San Pier Niceto.
Panarea: controlli su esercizi di ristorazione
I Carabinieri del Posto Fisso presso l’isola di Panarea hanno eseguito nella giornata di ieri, insieme a personale ASP- Dipartimento della Prevenzione di Messina diversi controlli ad alcuni esercizi di ristorazione dell’isola. Nella circostanza hanno denunciato per tentata frode in commercio la titolare di un ristorante perché proponeva nel proprio menù alimenti freschi quando in realtà erano surgelati. Sono stati controllati tre esercizi di ristorazione e numerose sono state le sanzioni amministrative per mancanza di reti antinsetto, mancanza di rintracciabilità degli alimenti, assenza di un piano di autocontrollo.