Nel corso dei mesi di giugno, luglio ed agosto la Polizia ferroviaria della Sicilia ha intensificato i controlli sul proprio territorio di competenza al fine di prevenire e reprimere i reati in ambito ferroviario che potessero pregiudicare la sicurezza di quanti, questa estate, hanno scelto il treno per raggiungere la propria meta di vacanza. Durante i mesi estivi, infatti, il cambiamento della tipologia di viaggiatori (da pendolari per motivazioni scolastiche/lavorative) a, prevalentemente, viaggiatori per motivi di turismo determina anche uno spostamento dei flussi verso le località balneari o le città d’arte. E’ proprio nelle Stazioni e sui convogli diretti in queste città che la Polizia Ferroviaria ha rafforzato la propria presenza.
Infatti, nei tre mesi appena trascorsi sono state impiegate 2355 pattuglie in stazione (+13% rispetto al 2017) a cui si aggiungono le 255 in abiti civili. I servizi a bordo dei convogli, sia regionali che a lunga percorrenza, sono stati invece 681(+17%) per un totale di 1332 treni scortati (+4%). Anche i controlli ai veicoli sono aumentati (+32%) per un totale di 323 accertamenti con 12 violazioni al codice della strada contestate. Le contravvenzioni al regolamento Polfer invece sono state 25. La capillare attività di vigilanza intrapresa si evince anche dai dati delle persone sospette identificate che si attesta a 15450 (+58%), dai 14 arresti effettuati (+17%), dalle 32 persone denunciate a piede libero (+39%) e dagli stupefacenti sequestrati (244 gr a fronte dei 73 nello stesso periodo del 2017). Nove invece gli individui di cui si erano perse le tracce (8 dei quali minori), rintracciati dalla Polfer.
Oltre all’attività ordinaria, in questo periodo, sono state predisposte, come da circolari ministeriali, nr. 3 operazioni mirate denominate RAIL SAFE DAY, finalizzate ad arginare i comportamenti anomali ed i danneggiamenti delle infrastrutture ferroviarie e nr. 2 RAIL ACTION WEEK volti a reprimere le azioni che minano la sicurezza dei viaggiatori (attraversamento binari e dei passaggi a livello, ecc.).
La Polizia Ferroviaria della Sicilia, con i suoi 12 presidi dislocati lungo le principali direttrici ferroviarie dell’isola e nelle maggiori città, anche con la fine del periodo estivo, continuerà a mantenere elevato il livello di guardia su stazioni, treni e linee ferroviarie. Inoltre, con la ripresa dell’attività scolastica, ai servizi operativi demandati alla Specialità, si affiancherà una minuziosa campagna di informazione sulla legalità e la sicurezza ferroviaria rivolta agli studenti.