Accompagnata dall’avvocato Salvatore Silvestro questa mattina Emilia Barrile, ex presidente del consiglio comunale e candidata a sindaco per le amministrative di giugno, ha risposto per quasi due ore all’interrogatorio dal gip Tiziana Leanza riguardo l’Operazione Terzo Livello. Emilia Barrile ha respinto tutte le accuse, per cui è stata sottoposta ai domiciliari, giustificando la sua attività come strettamente politica e coerente con il ruolo da lei ricoperto a Palazzo Zanca all’epoca dei fatti. Era presente all’interrogatorio anche il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia Fabrizio Monaco che ha coordinato le indagini.Questo pomeriggio invece l’interrogatorio di Francesco Clemente, difeso dall’avvocato Nunzio Rosso.
La vicenda
Le intercettazioni con gli imprenditori
Le dichiarazioni del capo della Dia Renato Panvino