I due passeggeri israeliani sono stati liberati su cauzione mentre gli altri trattenuti in prigione. Nelle giornate di ieri e oggi le/gli attiviste/i sono state/i espulse/i verso i rispettivi paesi: Spagna, Svezia, Norvegia, Francia, USA, Malesia, Canada, Australia, Nuova Zelanda.
La barca è norvegese e sarebbe stata regalata ai pescatori di Gaza (4000 pescatori per 700 imbarcazioni per soli 3 miglia di mare, decisione unilaterale di Isreaele unilaterale, in contrasto con le 20 miglia previste dall’Accordo di Oslo).
SUA AZIONE DI PACE”.
Intanto sul piano politico, i consigli municipali di Napoli, Torino, Bologna, Firenze e Pisa hanno chiesto al governo ed alla comunità internazionale di imporre un embargo militare contro Israele e di renderlo responsabile dei suoi ripetuti crimini contro i palestinesi.
Le città hanno richiesto questa azione in conformità con il Codice di condotta dell’Unione europea sulle esportazioni di armi, in quanto l’Italia è considerata uno dei principali esportatori di armi verso Israele.
Il gruppo BDS in Italia ha invitato tutti i consigli comunali italiani a partecipare alla campagna di embargo militare e a intraprendere azioni reali per garantire il rispetto delle leggi umanitarie italiane e internazionali.
Da parte sua, il Comitato nazionale BDS di Gaza ha salutato le città italiane per le loro decisioni sul boicottaggio militare di Israele, che è una delle più importanti forme di solidarietà con il popolo palestinese e di sostegno alla resistenza pacifica popolare contro
l’occupazione israeliana.