Ha vagato due giorni per le spiagge di Ganzirri, in preda al dolore e alla paura. E con una fiocina conficcata nell’occhio sinistro, che un vigliacco senza nome, un essere spregevole le ha sparato con un fucile a pressione. Protagonista dell’episodio che ha tenuto col fiato sospeso centinaia di animalisti messinesi, un felino che poi si è scoperto essere femmina, e tra l’altro gravida.
Chissà, forse si era avvicinata troppo al pesce che magari era stato catturato da chi ha usato questa violenza gratuita e che adesso subirà una denuncia.
Dopo l’esito negativo delle prime ricerche nella sera del 26 giugno, la gatta è stata individuata ed è stato nuovamente richiesto l’intervento dell’ambulanza veterinaria di Soccorriamoli che con i suoi volontari ha recuperato il felino, trasportandolo in una clinica veterinaria.
I medici l’hanno operata chirurgicamente, estraendo la fiocina che fortunatamente non ha leso il cervello. Certo sarà improbabile che possa recuperare l’occhio. Ma almeno è viva. Potrà continuare a lottare come ha fatto in questi due giorni, proteggendo i cuccioli che dovranno nascere.
Noi di Messinaora abbiamo pensato di chiedere a voi lettori di contribuire alle spese per il recupero sanitario della gatta, attraverso la paypal [email protected] con la causale Gattina Fiocinata, così da darvi anche contezza della raccolta e delle spese. E se qualcosa resta per l’ambulanza veterinaria avremo fatto un gesto di solidarietà anche per tutti gli animali quotidianamente soccorsi da questo servizio gratuito che però va sostenuto.
Siamo stati parecchio indecisi sul pubblicare o meno le immagini crude che seguono. Lo facciamo perchè non vorremmo mai abituarci all’orrore, e perchè comunque alla cattiveria è stato risposto con la solidarietà e potendo scrivere un lieto fine.
