Continuano il Pippo Trischitta Sindaco Tour e gli incontri tematici. Ieri con il candidato alla carica di primo cittadino, accompagnato da Carmen Tandurella, assessore designato allo Sport, e da Mimma Di Santo, candidata nella lista Messina Splendida, si è parlato di politiche dello Sport a San Licandro, nella scuola calcio di Carmine Coppola. E’ risultata condivisa l’esigenza di una messa a norma di tutte le strutture della città, la priorità in questo settore. “Molti impianti – ha spiegato Tandurella – necessitano di interventi straordinari: qualcosa si sta facendo, ma bisogna pensare a tutti i luoghi in cui si svolgono attività sportive ed agonistiche. Abbiamo consultato gli operatori delle svariate discipline e fatto sopralluoghi negli impianti: la situazione è pessima! Attraverso finanziamenti europei e mutui appositi è possibile ridare ai nostri giovani spazi dove praticare sport.
Il problema, comunque, non è solo la manutenzione straordinaria, ma anche la gestione ordinaria”. Su quest’ultimo punto l’ex capitano giallorosso ha puntualizzato l’opportunità di affidare le strutture ai privati, che ne garantirebbero il mantenimento a regime. Trischitta ha ricordato come una miope visione ha, in passato, impedito che questo avvenisse per lo Stadio Celeste, auspicando, invece, non solo una gestione ai privati, opportunamente regolata dal Comune, ma anche un’area “Messina Sportiva” tutto intorno al Celeste, con campi da calcio, come punto di riferimento delle squadre di categoria minore. Spazio anche alla solidarietà: in mattinata Pippo Trischitta ha mantenuto l’impegno assunto nel corso di una trasmissione televisiva, consegnando alla Casa Famiglia “La Glicine” del C.i.r.s. la somma di 320 Euro raccolta tra i candidati delle liste Messina Splendida e Noi per Messina, nell’ambito del crowdfounding finalizzato all’acquisto dell’immobile dall’Ente proprietario, evitando, così, la cessazione della preziosa attività.
“Un piccolo gesto – ha detto Trischitta – che può contribuire a quella parte buona e sana della nostra città, che da oltre sessant’anni opera per le donne in difficoltà”. Insieme agli assessori designati, Maria Grazia Saccà, Carmen Tandurella e Ranieri Wanderlingh, il candidato sindaco ha consegnato l’assegno alla vicepresidente del C.i.r.s. Onlus, l’avvocato Aurora Notarianni, la direttrice della Casa Famiglia “La Glicine”, la dott.ssa Patrizia Raciti, e la responsabile degli assistenti sociali e della casa rifugio “Casa Maria”, la dott.ssa Mirella Miroddi.
Nella stessa occasione, Wanderlingh, artista di fama internazionale, ha destinato la sua opera “Due cariatidi”, 1m X 1m, olio su tela, del valore di 4mila Euro, per l’asta, con prezzo di base mille Euro, il cui ricavato è stato destinato per la medesima causa. “E’ doveroso per tutti noi in quanto messinesi dare ognuno il proprio contributo – ha dichiarato Trischitta -, affinché rimanga in vita una struttura che si occupa di donne che vivono un disagio esistenziale, come la violenza domestica, per cui, al fine di sottrarre se stesse e i figli, devono lasciare la propria casa: spesso non sanno dove andare e non hanno neanche le facoltà economiche per poterlo fare. Il C.i.r.s. è fondamentale nel ruolo di accoglienza e protezione, ma anche di reinserimento, compreso l’avviamento al lavoro”.
“Tra i quattro assessori designati – ha aggiunto – tre sono donne: oltre Saccà e Tandurella, Mariateresa Prestigiacomo. Le donne sono il valore aggiunto della società e quando sono in difficoltà, le Istituzioni devono fare il massimo per offrire loro supporto: un’Amministrazione può fare molto in tal senso. Ad esempio nel Bilancio di previsione 2017 con un mio emendamento sono stati devoluti dal Comune 180mila Euro per le mense di Sant’Antonio e Cristo Re: prossimamente si potrebbe fare la medesima cosa per il C.i.r.s. di Messina”.