Nello Musumeci visita con Bramanti la Zona Falcata e la via Don Blasco

“La nostra città ha bisogno di un “Piano M”, un Piano strategico per Messina che riattivi i canali dello sviluppo e dell’occupazione, che punti a colmare il gap infrastrutturale che si è accumulato negli ultimi decenni. – commenta Dino Bramanti dopo la visita insieme al Presidente Nello Musumeci dell’area della Zona Falcata e la via Don Blasco – E’ quanto ho ribadito al Presidente della Regione Nello Musumeci che ringrazio per essere tornato a Messina e per l’attenzione che pone al futuro della nostra città. Nel visitare con lui la zona falcata e nel raccontargli del mio sogno, quello di un lunghissimo water front da nord a sud, abbiamo individuato un percorso che passi attraverso una Conferenza dei servizi da promuovere dopo le elezioni e che veda insieme tutte le istituzioni coinvolte nelle strategie per lo sviluppo. Il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani ha già dato la disponibilità a partecipare come Istituzione alla Conferenza dei servizi, così come il Presidente della Regione, prestando massima attenzione a quanto emergerà dalla stessa. Oggi pomeriggio dal Presidente Musumeci ho avuto rassicurazioni su quanto di competenza della Regione per quel che riguarda attenzione al water front ed al recupero di 53 km di costa. Serve poter rendere fruibile la Real Cittadella, recuperare i fondi per il progetto del CDAC che in passato sono stati tolti. Serve un rinnovato impegno della Regione anche sul fronte del Patto per la Falce. Oggi pomeriggio ho voluto far toccare con mano al governatore una parte del mio programma che ritengo strategica e che interessa un’ampia porzione di territorio, quella che guarda il mare e che comprende anche l’area della Marina Militare. Il nostro obiettivo è liberare l’intero affaccio a mare, fino alla Rada San Francesco e fino al Baby Park, passando attraverso la Fiera, per la quale ipotizziamo un futuro sviluppo in linea con quanto sta facendo l’Autorità Portuale attraverso il bando Europeo. Turismo, cultura, occupazione, sono queste le carte vincenti per il rilancio.  Lo sviluppo e l’occupazione di Messina devono venire proprio dal mare e dalla riappropriazione della nostra identità. Sono certo che il Presidente Musumeci comprenderà l’urgenza e l’importanza di riavviare il motore dello sviluppo attraverso un vero e proprio Piano strategico che coinvolga tutti i settori. Siamo stanchi di essere la Cenerentola della Sicilia”.

Il Presidente Musumeci, nel ribadire una serie di impegni per quanto di competenza della Regione, ha aggiunto: “Bramanti sta facendo un atto d’amore in una città che è malata di carenza d’amore”.

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