L’allarme al Policlinico di Messina sembrava rientrato. Risale a domenica infatti la comunicazione da parte dell’ospedale riguardo l’interruzione della distribuzione idrica. La nota diramata alle redazione spiegava: “Nel corso della serata di ieri (domenica 20) si è verificato un guasto ad una delle tubature della rete idrica del Policlinico universitario “G. Martino”. L’Azienda si è immediatamente attivata e, poco dopo le ore 9 di oggi, l’imprevisto è stato risolto e tutte le attività sono proseguite regolarmente. Le prestazioni emergenziali, ovviamente, sono state sempre garantite, ma inevitabilmente si sono registrati alcuni disagi nella normale attività assistenziale”.
Una nota che non sembrava destare particolare preoccupazione ma che salutava con positività la risoluzione del problema. Ma oggi di nuovo l’allarme. Il gusto interessa in modo particolare il padiglione H ossia quello in cui si trovano, diversi ambulatori e laboratorio che servono tutto l’ospedale. Per questo motivo anche l’AMAM si è mobilitata per garantire la pulizia degli sterilizzatori.
L’AMAM ha infatti messo a disposizione un presidio mobile per recare il minimo disagio ai pazienti ma soprattutto nessun intralcio ai protocolli di sicurezza delle unità mediche. “In attesa che il Policlinico provveda a ripristinare la funzionalità della rete idrica interna, – si legge in una nota – l’Azienda di Viale Giostra ha già approvvigionato la Cittadella a più riprese, con invio di autobotti alle ore 16 e alle ore 22 di ieri e, questa mattina, alle ore 4“. Da stamattina alle 10 l’approvvigionamento è stato garantito e intanto sono all’opera i tecnici AMAM per effettuare sopralluoghi e riparazioni. Questi interventi in corso rappresentano soltanto una misura momentanea dal momento che più volte i dirigenti hanno denunciato la vetustà delle tubazioni che servono l’Ospedale.