Sono 98 le liste nei quartieri che correranno per le amministrative di giugno. Una carica di quasi 900 candidati per un numero parimenti elevato di presidenti di quartieri in lizza per la più importante poltrona delle circoscrizioni.
I quartiere
Spiccano i nomi di Nicola Venuto con la lista Cmdb, Salvatore Caruso supportato dal M5S, Giuseppe Gulletta sostenuto dalla coalizione del centrodestra, Giovanni Scopelliti per il centrosinistra e Angela Arigò con LeAli.
II quartiere
Qui è Carmelo Giusi a rappresentare Cmdb, Domenico Di Sabato per il M5S, Davide Siracusano con il centrodestra, Antonio Zullo con il centrosinistra e Carmelo Triglia per LeAli.
III quartiere
Tonino Cafeo per CmdB, Nicola Catalano con i grillini, Natale Cucè per il centrodestra, Alessandro Cacciotto con il centrosinistra e Diego Vadalà per LeAli.
IV quartiere
Qui è Antonella Melis a correre con Cmdb, Renato Coletta con i penta stellati, Alberto De Luca per il centrodestra, Placido Smedile per il centrosinistra e Domenico Doddis con LeAli.
V quartiere
Ciccio Mucciardi qui oltre al supporto di CmdB incassa quello della “Rete di Comitati e Persone Attive – V quartiere”, Giacinto Santoro a correre con il M5S, Ivan Cutè con il centrodestra, Franco Laimo per il centrosinistra , La Monica Vincenzo che come Mucciardi è sostenuto da LeAli e dalla lista civica “La Monica presidente” a sostegno e Andrea Corica con i leghisti – unico caso al quartiere.
VI quartiere
Per Cmdb si candida Giovanni Pirrotta, con il M5S Francesca Mancuso, Matteo Mangraviti per il centrodestra e Mario Biancuzzo che per il centrosinistra è supportato soltanto da 3 delle 6 liste in corsa negli altri quartieri – l’unico caso di colpo di scena al momento delle presentazioni chiuse avantieri è stato infatti l’assenza di una lista del PD a supporto di Biancuzzo.
Chi resta fuori
In tutte le circoscrizioni sono soltanto il centrodestra, il centrosinistra, Cambiamo Messina dal Basso e LeAli ad aver presentato dei candidati. Fuori Cateno De Luca che ha programmato da tempo l’idea di voler eliminare le circoscrizioni e coerentemente con la sua proposta non ha presentato candidati. Fuori anche i candidati delle altre due liste a sostegno di Renato Accorinti e nessuna lista al quartiere per Pippo Trischitta sindaco.
Il caso Maria Fernanda Gervasi
L’avvocato da sempre impegnato per le battaglie al IV quartiere ha deciso di non correre alla presidenza del quartiere per queste amministrative. Una scelta molto apprezzata da Matilde Siracusano che in una nota ha scritto “Il passo indietro di Maria Fernanda Gervasi è un esempio di umiltà e consapevolezza del gioco di squadra. Ringrazio personalmente, da deputata di Forza Italia, l’avvocato Gervasi per la grande dimostrazione di maturità e spirito di sacrificio, con l’auspicio e la certezza che una persona del suo spessore sarà valorizzata come merita ed il grande impegno profuso sul territorio sarà premiato. Ovviamente questa considerazione non ha nulla a che vedere con la stima profonda verso Alberto De Luca – aggiunge – che ho il piacere di conoscere da molti anni e che ha ampiamente dato prova, nel tempo sin da giovanissimo, delle sue capacità politiche e professionali. Fattori che lo rendono un eccellente candidato per la nostra coalizione che ha la possibilità di puntare su persone che conoscono il territorio”. Maria Fernanda Gervasi ha voluto evitare scontri con Alberto De Luca candidato alla presidenza del quartiere con il centrodestra. Paradosso: la lista “Con Maria Fernanda Gervasi“ sorta a sostegno della sua candidatura alla presidenza, correrà comunque per le elezioni, sostenendo appunto Alberto De Luca.