“Sfido chiunque a dubitare che Zuccarello sarebbe finito con Bramanti. D’Altronde sta tornando alla casa madre, cioè Genovese e Germanà – dice così il candidato a sindaco uscente dal centrodestra commentando a caldo la conferenza stampa che si è tenuta poco fa in cui Zuccarello ha rinunciato alla sua candidatura in favore di Dino Bramanti – Se avessi avuto voglia di confrontarmi con un Bramanti che scappa e teme il confronto avrei detto che è soltanto una persona autorevole in sanità e che sta prestando la sua immagine. Quando vedrete gli assessori e chi sarà il vicesindaco rimarrete sconvolti perché sta scegliendo tutto Genovese”.
“Bramanti dovrebbe dimettersi dalla vice presidenza del consiglio di sanità – aggiunge – Dovrebbe tutelare l’immagine dei medici che ne fanno parte. Quando fa le sceneggiate alla provincia, quando invece l’accordo con De Luca per farlo assessore c’era è ridicolo. Bramanti si è incontrato con Miccichè, ha provato a recuperare la Barrile con Lo Monte anche ma non ci è riuscito. Anche Gasparri mi ha chiesto di ricomporre tutto ma ho risposto che l’unica cosa che si può fare è eliminare Genovese da Forza Italia per dare di nuovo credibilità al partito. Io sono l’unico vero candidato di destra a Messina. Dino Bramanti non ha concetto di destra. Sono inciuci che dovevamo aspettarci“.
“Mi viene difficile fare una conferenza stampa dopo l’ennesimo inciucio – conclude – la cosa assurde è che questi possono fare tutto quello che vogliono. Il vero regista è Genovese, lo capirete quando vedrete le loro liste. E non si vergognano per quello che hanno fatto con i corsi di formazione distruggendo il futuro dei giovani”. (Mar. Pa.)