Non si ferma il ciclo di controlli straordinari che, da mesi, vede impegnata la Polizia di Stato in attività di prevenzione a 360° nei diversi quartieri della città e in tutta la provincia. Interessati maggiormente nei giorni scorsi i quartieri di Santa Lucia Sopra Contesse e Giostra. Sul campo, con 120 pattuglie, i poliziotti delle Volanti, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, che hanno proceduto all’identificazione di 530 persone e al controllo di 320 veicoli. Numerose le sanzioni elevate al Codice della Strada. Particolare attenzione al controllo di persone sottoposte a restrizione della libertà personale: 120 i controlli e 10 le perquisizioni.
Due le esecuzioni emesse dall’Autorità Giudiziaria ed eseguite, nel primo caso, nei confronti di FGiovanni Furone, 43 anni, messinese, le cui responsabilità quale autore di reiterati furti su auto sono emerse grazie all’attività di indagine dei poliziotti e, nel secondo caso, a carico di Maria Fiorello, nata a Reggio Calabria, 52 anni, in atto agli arresti domiciliare e da ordinanza trasferita stamani dagli agenti del Commissariato Sezionale Messina Sud presso la locale casa circondariale.
Due i casi di maltrattamenti in famiglia e percosse ai danni del coniuge: in entrambi i poliziotti hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà dei responsabili. E ancora, grazie anche al contributo della Squadra Annona della Polizia Municipale, sono stati sottoposti a controllo diversi esercizi commerciali e rilevate infrazioni per occupazione di suolo pubblico e per esercizio abusivo dell’attività di ambulante.
I controlli straordinari hanno interessato pure Capo d’Orlando e Tortorici dove i poliziotti del locale commissariato hanno denunciato in stato di libertà un cittadino trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di 8 centimetri nascosta nella tasca dei pantaloni, una roncola con lama da 9 nel tappetino posteriore dell’auto e una mazza con manico in ferro di 57 centimetri custodita nel bagagliaio.