Controlli a tappeto su aziende edili, officine meccaniche, supermercati e ristoranti sono stati effettuati in provincia di Messina. Il Nucleo Carabinieri ispettorato del lavoro e i militari dell’arma territoriale hanno ispezionato 20 ditte trovando 8 in stato di irregolarità. Su 73 lavoratori sottoposti a controllo, 12 sono risultati lavoratori in nero.
Sospesa l’attività imprenditoriale in 4 casi per aver impiegato personale in nero superiore al 20% dei presenti. 5 datori di lavoro denunciati per violazione delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, mancata sottoesposizione personale a visite mediche obbligatorie) e utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro di Messina. Sanzioni amministrative per oltre 30 mila euro e le ammende per oltre 60 mila euro.