Parte il reading “That’s America” con Richard Brautigan: i grandi della letteratura americana alla Gilda dei Narratori

di Clarissa Comunale – Metti un tardo pomeriggio di inizio primavera. Una libreria, un po’ di amici, qualche sconosciuto e tantissimi libri attorno. Poi la letteratura americana, i racconti, le storie, la scrittura.

Sono pochi, ma essenziali, gli ingredienti con cui inizia il progetto del gruppo di lettura #lagildachelegge con il reading “That’s America”, condotto da Ignazio Lax, curatore del blog letterario “Gente di taccuino”, e Roberta D’Amico, lettrice onnivora e compulsiva, che con grande chiarezza espositiva invitano alla lettura.

L’obiettivo è quello di leggere, rileggere, commentare e pensare sui grandi racconti della letteratura americana. Il primo appuntamento, tenutosi ieri alla libreria La Gilda de Narratori, ha affrontato American Dust di Richard Brautigan (nella traduzione di Luca Briasco, edito Minimum fax, €16), lo scrittore della controcultura.

Un racconto “lungo” che sfida, in primis, la grande tradizione della brevitas e risente della “stanchezza” degli anni che anticipano il suicidio di Brautigan avvenuto nel 1984. Una scrittura slegata, che apparentemente può sembrare confusa, ma incisiva, scanzonata, tragicomica. Un racconto interessante già dal suo titolo, che richiama la “polvere”, quella stessa polvere americana postbellica, delle macerie sotto cui giacciono i valori antichi e veri. La polvere che, come spiegava Lax, “ricopre persone, cose e punti di vista. Nella polvere le cose sono ovattate, ma è nell’età del benessere che, paradossalmente, Brautigan nota la profonda crisi”, quel profondo punto di rottura con l’autenticità.

Il racconto di un adulto di quel ragazzino anonimo, che nella sua camminata attorno al lago, incontra i suoi ricordi, diventa il luogo ed il tempo della vita americana, costellata di memoria, morte, nostalgia, ironia e meccanica del caso. La tecnica narrativa, sbalzata e a tratti irriverente, in altri romantica e bizzarra, rende Brautigan un autore stimolante ed unico nel suo genere.

Ci sono accostamenti con la scrittura di Paul Auster? Salinger? Harper Lee? Tocca soltanto leggere.

Prossimo appuntamento giovedì 5 aprile, alle ore 19, con Raymond Carver con Di cosa parliamo quando parliamo d’amore (traduzione di Riccardo Duranti, edito Einaudi, €11).

 

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