E’ morto ieri l’Ingegnere Domenico Galatà, il professionista noto per aver risolto la crisi idrica del territorio messinese.
A lui si deve, infatti, la realizzazione degli acquedotti che riforniscono la città, il Fiumefreddo e l’Alcantara che insieme, a pieno regime, garantiscono la fruizione di 1400 litri al secondo. Galatà aveva 87 anni e sempre a lui si deve la complessa rete idrica interna alla città di Messina, dando vita ad un impianto di automazione unico nel Mezzogiorno d’Italia.
Ha lavorato per 46 anni quale tecnico dirigente e poi direttore dell’Acquedotto municipale di Messina e direttore dell’Amam, ente che ha contribuito a fondare.
Galatà contribuì anche alla costruzione della grande diga di Beauregard in Valle D’Aosta.