Continua l’attività di monitoraggio del territorio finalizzata alla repressione dei reati ambientali posta in essere dalla Città Metropolitana di Messina. È stata scoperta una mega discarica di rifiuti pericolosi in località Bisconte nel Comune di Messina, ricavata su un’area di circa 20.000 mq. di proprietà dello I.A.C.P. di Messina.
L’operazione è stata condotta dal Responsabile della Sezione Ambiente, Sost. Commissario U.P.G. Ruggeri G., assistito dagli Agenti di P.G. Fucile S. e Celona M. e dal Coll. Polizia Metropolitana Fama G., tutti appartenenti alla Sezione Ambiente della Polizia Metropolitana di Messina, coordinata dal Comandante Antonino Triolo.
Il Pubblico Ministero di turno della Procura di Messina Carchietti, informato del rinvenimento, ha autorizzato il sequestro dell’intera area ai sensi dell’art. 354 c.p.p., in quanto nel sito erano presenti cumuli di rifiuti speciali pericolosi (lastre di cemento – amianto frantumato e miscelato con materiale edilizio- guaina bituminosa), frammisti a materiale edilizio, legname, suppellettili e rifiuti solidi urbani, abbandonati su terreno privo di impermeabilizzazione.
Configurandosi, pertanto, il reato di “Abbandono e deposito di rifiuti pericolosi”, ex art. 192 c.1 del D.L.vo n. 152 del 03.04.2006, l’intera area è stata delimitata con picchetti e nastro bicolore ed stata comunicata alla Procura della Repubblica di Messina la notizia di reato a carico di ignoti.