“Amministrare una città porta con sé responsabilità enormi e la necessità di lavorare, sempre, nel rispetto assoluto delle regole e mettendo al primo posto il bene comune. Sono seriamente preoccupata per quanto sto apprendendo in queste ore e resto in attesa di conoscere con certezza l’esito della vicenda giudiziaria. Intanto vorrei condividere la speranza che quanto abbiamo fatto, o provato a fare, durante la nostra esperienza amministrativa possa aver lasciato una traccia”.
Interviene così l’ex sindaco Maria Teresa Collica, clamorosamente sfiduciata dal consiglio comunale dopo aver governato la città per 33 mesi, poi scalzata da Materia eletto nel giugno del 2015 col sostegno del centrodestra e dei Democratici e riformisti di Beppe Picciolo (oggi in corsa con il Pd che all’epoca aveva deciso la decadenza della Collica, schierando un proprio candidato senza nemmeno arrivare al ballottaggio).
“Avere avuto il coraggio di scardinare alcune prassi e aver lottato, a volte, contro un sistema strutturato che si autoalimenta e si autodifende sono risultati di cui non posso non essere orgogliosa. – ha dichiarato attraverso i social – Auguro a Barcellona di poter uscire ancora una volta a testa alta da queste vicende e di conservarne memoria. Se vogliamo che qualcosa cambi, dobbiamo essere noi stessi, ogni giorno, il cambiamento”.
