Un dono per la comunità, nel giorno dedicato all’amore. Con “San Valentino. Dona… un gesto d’amore” torna al rettorato la campagna di pre-donazione di sangue aperta a tutti, presentata questa mattina in conferenza stampa dal presidente dell’AVIS, Franco Previte, promotore della campagna, dalla prof. ssa Daniela Rupo, Direttore generale dell’Università di Messina, che ha messo a disposizione i locali e sensibilizzato studenti e personale, e dai rappresentati delle diverse associazioni studentesche, che hanno sposato e promosso l’iniziativa ESN, AEGEE, Università eclettica, ATREJU, Fieri di Essere, Morgana.
Dalle 8.30 alle 13 di domani, infatti, sarà possibile fare un prelievo di sangue e rilasciare le proprie generalità per diventare donatore di sangue. Dei gazebo, quindi, e una ambulanza attrezzata con personale medico-sanitario saranno disponibili per raccogliere nuove adesione e selezionare i possibili donatori in base agli esiti dello screening clinico del volontario.
“L’emergenza sangue – ha spiegato il dott. Francesco Previte, presidente dell’AVIS – è un tema che, purtroppo, affligge tutto il territorio nazionale e in particolare la nostra città. I giovani rappresentano il futuro del mondo e, infatti, la fascia di donatori di età compresa tra i 18 e i 35 anni è cruciale per il mantenimento e l’implementazione del sistema di donazioni di sangue. Oggigiorno nel territorio messinese il fabbisogno annuale di sacche di sangue si attesta a quota 12.500. Sulla base della risposta ottenuta, il gap è di circa 8.000 sacche di sangue ogni anno”.
Per riuscire a coprire il fabbisogno cittadino e della provincia basterebbero 25 donazioni in più al giorno. Per questo motivo l’iniziativa fa appello agli studenti universitari che, da soli, sarebbero in grado di sopperire a queste mancanze. Attualmente, invece, il sangue arriva dai territori di Ragusa, Siracusa, Catania e Piazza Armerina.
“Siamo ben lieti – ha commentato la prof.ssa Daniela Rupo – di ospitare questo evento ed offrire i nostri spazi per contribuire alla promozione di questa importante attività a beneficio della collettività. Molti non sanno di poter donare o di essere in grado di farlo”.
Altra finalità, esposta da Francesco Campione (presidente AEGEE Messina) e Vincenzo Ristagno (vicepresidente ESN Messina), è quella di integrare anche gli studenti internazionali, attualmente nella nostra città, affinché riescano a conoscere la realtà cittadina integrandosi su tutti i livelli.