Il 16 febbraio, alle 10:15, la Cerimonia di inaugurazione dei nuovi spazi coinvolgerà tantissimi amici del Centro. Non solo operatori e professionisti del settore ma anche sostenitori e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali.
L’appuntamento che darà inizio alla giornata – presso l’Aula Magna del padiglione B del Policlinico di Messina – prevede, tra gli altri, gli interventi del Sottosegretario Ministero della Salute Davide Faraone, dell’Assessore alla Salute della Regione Sicilia Ruggero Razza e del Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco Mario Melazzini (primo presidente di Fondazione Aurora Onlus).
Centro multidisciplinare per la presa in carico di persone affette da patologie neuromuscolari, NeMO SUD ha sede a Messina presso il padiglione B del Policlinico “G. Martino” ed ha aperto le sue porte ai pazienti nel marzo 2013. In Italia vi sono 4 Centri NeMO – oltre al Centro di Messina vi sono i NeMO di Milano, Arenzano e Roma – ed è in apertura un quinto Centro a Torino.
Ente gestore di NeMO SUD è Fondazione Aurora Onlus di cui Alberto Fontana è il presidente: <<I Centri NeMO oggi sono seconda casa per migliaia di persone in tutta Italia. Un modello vincente di buona sanità che ha dimostrato di essere replicabile in territori anche differenti tra loro. A Messina, dopo 5 anni dalla sua apertura, NeMO SUD raddoppia i suoi posti letto. Questo significa molto: si ridurranno i tempi di attesa per i ricoveri; ci saranno nuove stanze, un’ampia palestra, nuovi colori, nuovi spazi per i nostri ospiti.
NeMO SUD è un sogno divenuto realtà in poco tempo. Grazie alle associazioni di pazienti, AISLA, UILDM e Famiglie SMA che per prime, insieme con Fondazione Telethon, hanno creduto che NeMO potesse realizzarsi al Sud, sostenendone l’apertura. Grazie al supporto prezioso di Università e Policlinico di Messina che in questi anni hanno inteso supportarne la progettualità. Grazie a tutti gli operatori che, giorno dopo giorno, hanno reso concreto il miglioramento della qualità di vita di chi al NeMO si rivolge.