L’Assessorato all’Ambiente aderisce alla quinta Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare in programma oggi, lunedì 5. Lo scrive in una nota, l’assessore Daniele Ialacqua. L’iniziativa, promossa congiuntamente alla Condotta Slow Food Valdemone e dal Nodo Comunale InFEA, si inserisce nella Campagna europea di sensibilizzazione “Spreco Zero” di Last Minute Market. Nell’ambito dell’edizione 2018 della Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare l’assessorato all’Ambiente ha trasmesso ai dipendenti comunali e delle aziende e società partecipate la guida al consumo di Slow Food “Il Nostro Spreco Quotidiano”, consigli e buone pratiche per ridurre lo spreco alimentare e smettere di buttar via cibo e risorse.
Nata nel 2010 è tuttora l’unica campagna organica di sensibilizzazione in Italia sul tema dello spreco alimentare. Promossa dal prof. Andrea Segrè, fondatore di Last Minute Market, attraverso la dichiarazione congiunta firmata da uomini di scienza e di cultura, ma anche da centinaia di cittadini, ha fornito obiettivi e contenuti alla risoluzione del Parlamento europeo del 19 gennaio 2012, unico atto istituzionale europeo sulla questione.
E’ la campagna di Carta Spreco Zero e degli 800 Sindaci antispreco, di Primo non Sprecare (pranzi e cene realizzati con cibo di recupero dagli sprechi, griffati da grandi chef) e del Premio Vivere a Spreco Zero per aziende, enti pubblici e grandi testimonial.
E’ la campagna che ha sostenuto la convocazione degli Stati Generali dello Spreco in Italia, il 5 febbraio 2014: data di proclamazione della Giornata Nazionale di prevenzione dello Spreco.
”L’occasione offerta dalla quinta Giornata Nazionale Contro lo Spreco Alimentare deve stimolarci a mettere in atto tutte le pratiche necessarie per contrastarlo e provare anche a Messina a fare qualcosa di più in questa direzione. Malgrado siano state lanciate interessanti iniziative cittadine, come la Piattaforma LMSC – Last Minute Sotto Casa, presentata qualche anno fa nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, a cura del Movimento Cambiamo Messina dal Basso (nata all’interno dell’Incubatore I3P del Politecnico di Torino, che propone una nuova formula di live-marketing di prossimità e che consente ai negozi con prodotti alimentari in eccedenza e in scadenza di informare con immediatezza e semplicità i cittadini che si trovano nelle vicinanze del loro negozio dell’opportunità di acquistare prodotti alimentari a prezzi fortemente scontati) e il progetto SAVE, che mira alla creazione di un sistema intelligente per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera alimentare attraverso la valorizzazione degli scarti biologici di produzione, la riduzione degli sprechi del sistema distributivo e dei consumatori e l”utilizzo alternativo degli sprechi residui, come prodotti per l”industria zootecnica e agroalimentare, gli scarti, in sostanza, mediante le macchine di Panlab possono diventare alimenti per animali, è però necessario – conclude l’assessore all’Ambiente – puntare anche alla sensibilizzazione ed informazione dei cittadini circa l’importanza di agire in anticipo prevenendo così l’uso diffuso dello spreco ancora prima di poterne valutare il recupero: policy fondamentale anche e soprattutto per la salute del pianeta”.