Cosa passa nella mente di un settantenne di Longi, che nelle ultime settimane aveva trovato l’hobby malsano di rigare le auto posteggiate lungo Via della Libertà, nel cuore del paese nebroideo. Non è dato sapere. Ma resta la serialità di un gesto che ha messo in subbuglio il paese, e che si è chiuso con l’intervento dei Carabinieri che hanno sorpreso e identificato l’uomo, un vero “sfregiatore” seriale di auto.
B.A. dichiarato in stato di arresto e condotto ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida, è a disposizione della Procura della Repubblica preso il Tribunale di Patti (ME) e dovrà rispondere di danneggiamento aggravato e porto illegale di un coltello.
Erano ormai diversi giorni che i cittadini lamentavano dei danneggiamenti alle proprie autovetture parcheggiate lungo la via Libertà del centro abitato di Longi. Infatti, diverse autovetture risultavano rigate nella carrozzeria, probabilmente con un oggetto appuntito.
In breve tempo la notizia si è sparsa nel piccolo centro montano e, in considerazione del ripetersi del fatto e dell’anomalo movente dei ripetuti gesti, Carabinieri della Stazione di Longi hanno predisposto mirati servizi di osservazione, supportati anche da telecamere, opportunamente installate proprio per registrare tutti i movimenti nella predetta via, peraltro molto vicina alla locale guardia medica e di un B&B.
Dopo diversi giorni, i servizi predisposti dai Militari dell’Arma hanno finalmente raggiunto l’obiettivo sperato. Nelle prime ore della mattina i Carabinieri appostati, hanno avuto modo di individuare una Fiat Panda, dalla quale scendeva il settantenne B.A. che con un coltello in suo possesso, iniziava a danneggiare, rigando nella carrozzeria, alcune auto in sosta. Immediato l’intervento dei militari che hanno bloccato l’uomo, che nel frattempo, a bordo della FIAT Panda, aveva cercato di allontanarsi.
L’uomo, sottoposto a perquisizione, è stato trovato ancora in possesso del coltello utilizzato per compiere il raid, successivamente sottoposto a sequestro.