Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nonché violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Natale Cardile, 58enne di Messina, da Bordonaro era considerato rifornimento per diversi consumatori della città e della province. Pregiudicato proprio per gli stessi reati, Cardile aveva impiantato anche diverse telecamere lungo tutto il perimetro della propria abitazione, per notare in anticipo l’arrivo degli acquirenti e soprattutto quello delle forze dell’ordine.
Stratagemma che non ha comunque difeso il pregiudicato dalle indagini dei Carabinieri che hanno acquisito gli elementi di reità a suo carico. Grazie a prolungati servizi di osservazione a distanza ed al sequestro di un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti cedute ai consumatori, i militari sono riusciti a ricostruire per mesi, tassello dopo tassello, i collaudati meccanismi dell’attività di spaccio.
Dopo le formalità di rito per Cardile si sono spalancate le porte del carcere di Gazzi, dove adesso dovrà difendersi dalle pesanti accuse rivoltegli.