Bisogna sempre imparare dal passato. Così va da sé che il nuovo anno sarà l’occasione per capire gli errori di investimento del 2017 e tenersi pronti per i nuovi trend e le novità finanziarie che potrebbero influire sulle finanze dei lettori nel 2018. Essere preparati porterà sicuramente dei grandi vantaggi per quando sarà il momento di investire.
Come ormai è noto, quello appena trascorso è stato l’anno della criptovaluta: da una relativa oscurità, abbiamo potuto assistere a un’ingente crescita di questo settore; anche coloro che non hanno mai mostrato interesse nel trade e negli investimenti hanno iniziato a parlare di criptovalute in generale e, più in particolare, di Bitcoin.
Se è vero che il 2017 è stato l’anno del Bitcoin, che nel mese di dicembre è arrivato a valere più di 19.000 dollari, è anche vero che sviluppi notevoli sono stati individuati anche tra i suoi rivali, tra cui spiccano Ethereum e Ripple.
In particolare quest’ultima ha registrato un vero e proprio boom, con un guadagno del 36.018% in più rispetto al suo valore iniziale – 25 centesimi a dicembre 2017 – arrivando a superare i 3 dollari in appena un mese e creando una capitalizzazione di 100 miliardi di dollari.
E il 2018 cosa ci riserverà? Gli analisti in questo senso sono spaccati in due correnti di pensiero: una afferma ulteriori guadagni del Bitcoin per merito del SegWit, l’altra, più prudente, afferma il consolidamento della moneta virtuale.
Anche l’approvazione della Legge di Stabilità apporterà da quest’anno grossi cambiamenti, soprattutto per quanto riguarda il lavoro ed il sistema di tassazione: la Direttiva Bolkestein per gli ambulanti slitta – a loro favore – al 2020; torna nuovamente lo sgravio sui contributi per 3 anni per le aziende che assumono giovani con contratto a tempo indeterminato; previsti, poi, un aumento per i presidi, il rinnovo dei dipendenti pubblici cui erano stati bloccati gli stipendi da anni e nuove assunzioni di 7.900 statali.
Per quanto riguarda il sistema di tassazione, invece, la soglia dei beneficiari per il Bonus Irpef si amplia leggermente e inoltre sono previsti: la rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia, il super ammortamento per le aziende, che consente di detrarre le spese per la strumentazione, e il credito di imposta per far fronte alle spese di formazione, il cambiamento della web tax dal 6 al 3% e l’introduzione di un’aliquota al 26% per i prestiti tra privati tramite piattaforme online.
Altro argomento scottante che interessa gli analisti è il prezzo dell’oro: quali saranno le previsioni per questo anno appena iniziato?
Quel che è certo è che il 2017 è stato teatro di cambiamenti geopolitici non indifferenti, novità mondiali e incertezze, a cominciare dall’elezione di Trump per finire alle minacce missilistiche di Kim Jong-un, con il conseguente altalenarsi delle quotazioni del bene rifugio.
In un panorama così altalenante, il grafico heikin ashi in tempo reale può essere un utile strumento per individuare in modo chiaro il trend in corso e i suoi potenziali punti di inversione.
Sul fronte lavoro nel 2018 si procederà a rilento, seppure si registrerà un aumento occupazionale del 7%nel settore agricolo e in quello edile.
Le occupazioni più richieste nel nuovo anno saranno inoltre: chef, ingegneri per la logistica, self-employed consultant e software developer. Emergeranno inoltre i Data labelling specialist, che si occupano dei dati grezzi e della loro preparazione per le macchine che li lavoreranno, il programmatic manager, figura professionale dalle alte capacità di business, e il machine learning engineer, che reperisce le informazioni necessarie di uno determinato business.
Nonostante le previsioni incerte, sicuramente il 2018 sarà un anno di cambiamenti, ricordando come l’anno scorso le previsioni economiche suggerivano una crescita economica e inflazionistica che effettivamente si sono rivelate corrette anche se leggermente inferiori alle aspettative.