di Marina Pagliaro – “Il mio ingresso nel mondo della recitazione è avvenuto per caso. Non avrei mai pensato di arrivare a questo punto anche perché sono molto timida”, racconta così come è diventata attrice Virginia La Tella, la messinese di 24 anni che mercoledì sera vedremo recitare in prima serata su Rai Uno nel film “Rocco Chinnici. È così lieve il tuo bacio sulla fronte“.
Virginia vestirà i panni di Elvira Chinnici la figlia di mezzo del magistrato. “Come debutto televisivo non mi sarei aspettata di partecipare a un progetto che è importante non soltanto per il cast, ma soprattutto per la tematica. – spiega Virginia – Di Rocco Chinnici bisognerebbe parlare sempre di più. Per me è un onore rappresentare la figlia”.
Dopo aver conseguito il Diploma di Maturità classica al Liceo “F. Maurolico”, Virginia ha frequentato l’Accademia Nazionale del dramma antico “Giusto Monaco” di Siracusa concludendo nel 2016 il suo percorso di formazione. “Il primo anno di Accademia, ogni volta che dovevamo provare delle scene venivo spinta dalle mie colleghe a partecipare attivamente perché non riuscivo nemmeno a fare le cose più semplici per la mia grande timidezza – racconta – Questa opportunità è arrivata per caso ed è davvero bellissimo”.
Il trasferimento con la sua famiglia a Roma è stato sicuramente decisivo per la carriera di Virginia che, nonostante la giovane età, ha già ricevuto diversi riconoscimenti. Nel 2014 e nel 2016, infatti, ha ricevuto, come allieva dell’accademia, il Premio Siracusa Teatro di Assostampa. E il suo curriculum vanta anche la partecipazione al cortometraggio Assenza di Fabrizio Saccaro oltre alla presenza in scena al Teatro Greco di Siracusa dal 2013 al 2016, dove Virginia ha ricoperto diversi ruoli.
“Lavorare con Sergio Castellitto è stato impressionante. – continua Virginia – Il primo giorno di riprese con lui ero terrorizzata, non riuscivo nemmeno a parlare. In realtà si è rivelata una persona molto alla mano. Sul set si è creato un clima sereno che mi ha permesso di lavorare con armonia. Fare questa esperienza e lavorare con un attore del calibro di Sergio Castellitto è stato davvero un privilegio”.
Sul futuro Virginia risponde con naturalezza e determinazione di voler proseguire questo percorso che per lei si è rivelato essere una vera e propria vocazione. “Il futuro è un enorme punto interrogativo. – continua – Potrebbe accadere di tutto o niente dopo questa esperienza. Io sinceramente spero che con la mia determinazione di poter portare avanti ancora questo mio progetto di vita”.
E un pensiero va comunque alla sua città d’origine. “Io adoro Messina e vorrei potermi sentire realizzata nella mia città. – conclude Virginia – Spero di poter ritrovare a Messina quello che vado cercando altrove. Cerchiamo il nostro futuro ma dobbiamo anche crearcelo da soli nei luoghi del nostro cuore. Messina è casa, è la mia famiglia”.