Fino al 21 Gennaio l’isola pedonale ci sarà

Ieri il “no” del consiglio comunale alla pedonalizzazione permanente di Via dei Mille. Oggi, a meno di 24 ore dalla decisione, è arrivata la delibera della Giunta comunale che ha prorogato fino a domenica 21 gennaio la pedonalizzazione dell’area già chiusa al traffico lo scorso 8 dicembre in occasione delle festività natalizie.

La scelta del consiglio comunale di bocciare il mantenimento dell’isola permanente sicuramente impopolare che non rispecchia le volontà e le aspettative dei tanti cittadini che ieri si sono scatenati sui social alla notizia dell’imminente chiusura dell’isola. Tante sono state, infatti, le reazioni di disapprovazione. Tra foto già nostalgiche di un’isola pedonale destinata a essere chiusa a breve sono stati duri i commenti contro la scelta del consiglio e, soprattutto, contro chi ha preferito astenersi dal prendere una netta posizione, decretando così l’ennesimo fallimento di una proposta che, invece, accontenterebbe la maggior parte dei messinesi.

In una nota del Presidente di Confesercenti Alberto Palella, intanto, si legge “Il Consiglio comunale non è riuscito a capire l’importanza e il valore  dell’isola pedonale per i cittadini, adducendo motivazioni che ‘sembrerebbero’ politiche. I consiglieri astenuti infatti- spiega Palella– hanno attribuito il loro mancato voto, che di fatto ha impedito il prosieguo della discussione in aula, all’assenza di un progetto organico e completo sull’area pedonale. Quello che si è consumato oggi, infatti, è stato uno smacco nei confronti dei cittadini messinesi, privati ancora una volta della fruibilità di spazi che porterebbero ad una più elevata qualità della vita, oltre che dare nuova linfa al commercio”. 

Dure anche le parole di Sandro Penna, presidente di Millevetrine, che scrive “E’ l’ennesima occasione mancata per la città di Messinaper avere uno spazio reclamato a gran voce dalla maggioranza dei commercianti. Noi però non desistiamo – continua Penna – per fortuna abbiamo accanto un’associazione come Confesercenti, che ci ha sempre supportato e continuerà a farlo e dunque porteremo avanti la nostra battaglia perché i messinesi si riapproprino degli spazi che finora sono stati loro negati”.

La proroga al 21 gennaio, dunque, suona più come un contentino che come una opportunità per vivere una parte di Messina in periodo di saldi senza smog e auto. Ma l’ultima parola spetta sempre ai messinesi.

Vi riproponiamo, intanto, il servizio di ieri con l’intervista all’Assessore Gaetano Cacciola, al consigliere Pippo Trischitta e al presidente di Confesercenti Alberto Palella. (Mar.Pa.)

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