Dopo il concerto della Corale Polifonica San Nicolò, l’Associazione Musicale “Vincenzo Bellini” propone al pubblico messinese un altro suggestivo appuntamento dedicato al Natale. Giovedì 28 dicembre, alle 18, alla Sala Laudamo (Teatro Vittorio Emanuele) si terrà il concerto dell’Orchestra Ars Nova, diretta dal M° Alberto Famà. L’evento, promosso nell’ambito della Stagione concertistica 2017 – 2018 dell’Accademia Filarmonica e della stessa Associazione “Bellini”, è organizzato in collaborazione con l’Associazione Ars Nova Messina e l’E.A.R. Teatro di Messina.
Nel corso della serata, che sarà presentata dalla giornalista Letizia Lucca, la formazione suonerà musiche di Waignein (Air for Winds), Giazotto (Adagio di Albinoni), Ortolano (Manola), Strauss (Sul bel Danubio blu) e Newton (Amazing Grace). L’orchestra eseguirà inoltre il “Canto della Terra” di Sartori e Quarantotto, “I Will Follow Him” di Stole e Del Roma, il medley “Christmas in the Air”, “Grande Amore” de “Il Volo”, e “Happy Christmas” di John Lennon e Yoko Ono.
L’Orchestra Ars Nova nasce nel 2012 all’interno della scuola di musica “Ars Nova” come offerta del piano formativo dell’istituto musicale cittadino proprio per coinvolgere e far suonare insieme gli alunni delle varie classi di strumento. Nel 2013 il progetto prende forma sotto la guida del M° Alberto Famà come laboratorio musicale aperto non solo agli allievi della scuola, ma anche ad ex allievi e musicisti esterni con l’obiettivo di far crescere questa realtà nel nostro territorio. L’orchestra si compone di 28 elementi e prevede l’utilizzo di strumenti a corde, a fiato e percussione. Si è esibita nei concerti di chiusura dell’anno scolastico della suddetta scuola presso l’auditorium della Gazzetta del Sud e presso i chiostri dell’Arcivescovado di Messina, nonché nella cappella dell’Arcivescovado durante il periodo natalizio nel 2014, 2015 e 2016. L’orchestra è stata ospite lo scorso anno ad un evento di beneficenza per la raccolta fondi per la costruzione di centri ospedalieri in Nigeria ed ha partecipato a giugno di quest’anno alla Notte Bianca di Sant’Antonio. Recentemente ha partecipato alla 14° Rassegna Musicale “Concerto per Antonio” a Sperone e per l’evento benefico “Messina in Passerella” a favore del Centro Clinico Nemo Sud.
Alberto Famà è diplomato in tromba presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina dove nel 2007 ha conseguito la laurea specialistica in Discipline Musicali ad indirizzo Compositivo ed Interpretativo. Nel 2010 ha conseguito la laurea di primo livello in Direzione di Orchestra Fiati al conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza. Ha frequentato corsi di specializzazione strumentali con illustri maestri quali De Luca, Cassone e Webster, il corso biennale per Maestro Direttore di Banda organizzato dall’ANBIMA (Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome) con i Maestri Gulli e Testa. Ha seguito come allievo effettivo diversi corsi di direzione, concertazione e seminari sulla prassi musicale e l’interpretazione con maestri di fama internazionale come De Paola, Somadossi, Esposito, Creux, Barbagallo, Della Fonte, Carnevali, Ferran, Child e Loss. È stato assistente al corso di direzione effettuato da Marco Somadossi a Giardini Naxos nel 2014 e collaboratore del maestro Rafael Garrigos Garcia a Messina nel 2015, inoltre ha tenuto un corso annuale di direzione di orchestra fiati organizzato dall’Anbima Provinciale Messina. Ha collaborato con importanti Associazioni siciliane quali “V. Bellini”, “S. Cecilia” di Cefalù, Filarmonica Laudamo e “Progetto Suono”. È stato maestro e direttore artistico sino al 2007 presso l’Associazione Musicale “M° P. Nastasi” di San Pier Niceto. Dal 2004 è maestro e direttore artistico presso l’Associazione Musicale Culturale “G. Verdi“ e docente di tromba presso la scuola Musicale “Gershwin” ed “Ars Nova” di Messina. Si è esibito per diversi anni con il quintetto d’ottoni “Ars Nova” di Messina e ha diretto numerosi gruppi strumentali tra cui la “Dual Band Brass”. Attualmente dirige l’orchestra Ars Nova. Ha arrangiato e composto diversi brani di musica da camera, per orchestra sinfonica e per banda, conseguendo diversi consensi in concorsi nazionali di composizione quali “P. Mandanici” di Barcellona P. G. e Allumiere.