Includere tutti i senza fissa dimora distribuiti in tutti i luoghi della città e intervenire prima dell’emergenza con un piano preciso e coordinato. Con questa finalità questa mattina è stato presentato il Piano Emergenza Freddo 2017/2018 che per quest’anno includerà diverse forze in una rete che vuole andare al di là del solo intervento assistenzialistico.
Il protocollo, coerentemente al programma #homelesszero, una campagna fio.PSD. quest’anno si è dotato di procedure volte non soltanto al soccorso delle persone che vivono in strada, ma anche della loro tutela predisponendo luoghi al riparo sufficienti, coperte e quanto necessario a garantire la sopravvivenza di chi vive in strada. Attualmente sono 41 i senza fissa dimora che trascorrono le notti all’aperto.
A loro saranno diretti i servizi di assistenza. Il protocollo, attivo dal 15 dicembre fino al 15 marzo, che solitamente è presente nell’area di P.zza Stazione (P.zza della Repubblica), verrà diffuso su tutto il territorio grazie all’intervento congiunto del dipartimento Politiche Sociali, dipartimento Protezione Civile, Comando di Polizia municipale, Consulte Comunali di Protezione Civile e delle Organizzazioni Sociali e le associazioni di volontariato operative nell’area dei senza fissa dimora, quali Caritas, Croce Rossa, Cooperativa Santa Maria della Strada, Comunità di S. Egidio, CESV, Padri Rogazionisti, N.O.E, CRI.VOP, Quelli del Lunedì-Amici di Madre Teresa.
Ogni segnalazione emergenziale va rivolta alla Centrale Operativa del Comune, telefonando allo 090/771000 della Polizia Municipale, che trasmette al Servizio Sociale Professionale del Dipartimento Politiche Sociali le informazioni necessarie all’avvio dell’intervento più opportuno. (Mar.Pa.)
Maggiori dettagli nell’intervista a Nina Santisi e a Antonio Rizzo.