Il sindaco, Renato Accorinti, ha ricevuto oggi a Palazzo Zanca il messinese Paolo Brugarello, assistente capo della Polizia di Stato, per conferirgli l’attestazione di civica benemerenza “per essersi particolarmente distinto in gesti e azioni al servizio della collettività che certamente rendono onore e prestigio alla terra natia e alla cittadinanza tutta”. Brugarello, nato a Messina il 26 novembre 1977, è in servizio alla Questura di Milano. La proposta, condivisa dall’Amministrazione comunale, è nata su input del consigliere comunale, Pietro Adamo, ed è stata sostenuta da numerosi componenti del civico consesso. “E’ un piacere conoscere persone che con grande abnegazione ed esemplare professionalità hanno dimostrato – ha dichiarato il Sindaco – un alto senso civico e meritano un plauso dall’intera collettività. Mi auguro che tali azioni siano da esempio anche per le future generazioni”. Brugarello, in servizio dal 1997, si è distinto in tre azioni. Il 27 ottobre del 2010, mentre si trovava in “abiti borghesi” durante un servizio antiborseggio alla stazione di Milano Centrale, il poliziotto ha salvato un bambino scivolato dalle braccia della madre, intenta a salire sul treno per Venezia, e destinato a finire sulle rotaie. Il 30 ottobre del 2014 a Bolzano, Brugarello ha strappato alla morte un uomo di 76 anni colto da infarto nel proprio appartamento praticandogli un massaggio cardiaco. Ed infine il 4 agosto dello scorso anno, libero dal servizio ed in villeggiatura con la propria famiglia a Falcone, ha salvato da un annegamento una donna e il suo bambino.